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Il ‘700 Musicale Napoletano: un Festival di emozioni

Posted by on Apr 26, 2022

Il ‘700 Musicale Napoletano: un Festival di emozioni

Si è concluso con un bagno di folla e una replica non prevista il Festival Internazionale del ’700 Musicale Napoletano che si è tenuto a Napoli dal 17 al 26 aprile 2014, a cavallo della settimana di Pasqua.

Sabato sera, in occasione dello spettacolo conclusivo ideato e diretto da Carlo Faiello, Mozart alla corte di Pulcinella, la direzione della Domus Ars ha dovuto fissare nella stessa serata una replica del concerto tanta era la gente accorsa per ascoltare le voci di Giovanni Mauriello, Patrizia Spinosi ed Elisabetta d’Acunzo, e le musiche del gruppo diretto da Carlo Faiello. Un concerto dove le note mozartiane si sono mescolate con la grande musica del Settecento napoletano, in una miscela esplosiva di suoni e melodie.

Ma gli applausi e gli apprezzamenti si sono registrati in tutti gli appuntamenti del festival ideato dal maestro Enzo Amato, a cominciare dalle Ultime sette parole di Cristo sulla Croce per finire alle Danze alla Corte di Re Ferdinando e al concerto di Carlo Faiello. Storici e suggestivi i luoghi scelti dagli organizzatori per offrire al pubblico (ma anche far conoscere ai più) le magistrali composizioni di Andrea Luchesi, Giovan Battista Pergolesi, Niccolò Jommelli, Domenico Cimarosa, Nicola Logroscino, Alessandro e Domenico Scarlatti, che hanno fatto grande la Scuola musicale napoletana. Ha detto bene Enzo Amato: «Questo Festival è un percorso nella memoria, che pone al centro dell’attenzione il fruitore, al quale viene comunicato la consapevolezza di trovarsi in luoghi di straordinaria bellezza, impregnati di cultura, musica, arte e storia e che lo proiettano in un nuovo modo di vedere e programmare il futuro».

Un percorso che ha toccato la Cappella Palatina di Palazzo Reale, la Sala dei Baroni e la Sala della Loggia del Maschio Angioino, la Sala del Toro Farnese del Museo Archeologico e il Complesso monumentale di San Francesco delle Monache – Domus Ars. In questi luoghi, che hanno registrato ogni volta il tutto esaurito, si sono esibiti il Quartetto Gagliano, l’Orchestra da Camera di Napoli diretta dal maestro Enzo Amato, il pianista Girolamo De Simone, il violoncellista Luca Signorini, l’ensemble “Le Musiche da Camera”, il Quartetto Atom, l’ensemble Dimensione Polifonica. Per finire con Giovanni Mauriello, Mario Brancaccio, Patrizia Spinosi, Elisabetta d’Acunzo e la piacevole partecipazione di Antonio Faiello e Matteo Mauriello.

Ospiti d’eccezione Carlo De Matola e il francese Maxence Larrieu, tra i maggiori flautisti al mondo, che hanno dato prova dello loro grandezza nel corso del concerto di Pasqua tenuto a Palazzo Reale dall’Orchestra da Camera di Napoli.

Il Festival del ’700 Musicale Napoletano ha contemplato anche percorsi guidati, letture dai libri dei grandi viaggiatori del passato e assaggi di prodotti tipici locali, nella perfetta tradizione meridionale.

Mauro Finocchito

pubblicato nel 2014

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