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L’importanza del ballo a Napoli (1816)

Posted by on Ott 9, 2022

L’importanza del ballo a Napoli (1816)

Sapevi che Ferdinando I, dopo aver assistito ad un esame di ballo, reputò utili le scuole gratuite esistenti a Napoli per l’addestramento dei giovani all’arte della danza, tanto da decretarne il mantenimento, ponendole sotto l’amministrazione del soprintendente dei teatri. In tal senso, in effetti, decise, firmando un apposito decreto da Caserta il giorno di Natale del 1816 (Decreto portante la conservazione delle scuole da ballo stabilite nella città di Napoli n. 593,5° del 25 dicembre 1816).

Educare alla scenografia (1816)

Sapevi che l’architetto Antonio Niccolini fu anche professore della Scuola reale di scenografia, istituita a Napoli con decreto firmato da Ferdinando I nel giorno di Natale del 1816. Così, in effetti, fu stabilito con il Decreto per l’instituzione nella città di Napoli d’una scuola reale di scenografia, che il citato sovrano borbonico volle emanare nel desiderio che i giovani studiosi di belle arti ricevessero un’istruzione completa in quella materia, la scenografia appunto, che contribuiva a dare – come recita il Decreto – alle teatrali rappresentazioni quella illusione e magnificenza tanto necessaria alla loro buona riuscita. La scuola reale doveva essere diretta da un professore (che, a norma del decreto, avrebbe poi sempre occupato la carica di architetto decoratore de’ reali teatri) ed avere dieci allievi scelti tra i migliori studenti di architettura civile e di geometria pratica. Erano previste anche quattro “borse di studio”.

Cosenza ama la musica (1818)

Sapevi che Ferdinando I, facendo seguito ad una serie di provvedimenti del 1816, volti ad educare alla scenografia e a sottolineare l’importanza del ballo, volle adottare insegnamenti analoghi anche in altre città. Così decise, in effetti, con un decreto del 1818. Sulla richiesta dell’Intendente (il prefetto di allora) della provincia di Calabria citeriore, in quell’anno il primo sovrano duosiciliano diede il via all’istituzione di un’accademia di musica e ballo a Cosenza, approvandone contestualmente il relativo regolamento.

fonte

http://decretiamo.blogspot.com/2010/01/limportanza-del-ballo-napoli-1816.html

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