Alta Terra di Lavoro

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“VOCI, CANTI E SUONI DEI BRIGANTI IN TERRA DI LAVORO” LE FOTO DELLO SPETTACOLO DI ALVITO

Posted by on Mar 12, 2023

“VOCI, CANTI E SUONI DEI BRIGANTI IN TERRA DI LAVORO” LE FOTO DELLO SPETTACOLO DI ALVITO

L’otto gennaio 2023 per l’ennesima volta è andato in scena lo spettacolo scritto e curato dall’Ass.Id.Alta Terra di Lavoro e organizzato in collaborazione con l’Ass. degli Amici della Zampogna in quel di Alvito al Teatro Comunale perla ed orgoglio dell’alta Terra di Lavoro e soprattutto della aristocratica comunità alvitana una volta facente parte del Ducato del Regno di Napoli.

Già abbiamo pubblicato il video integrale dello spettacolo e ringraziato Alvito e il Comune per l’accoglienza e l’ospitalità riservata agli artisti e ai numerosi ospiti che hanno riempito la sala venendo anche da fuori sede, dalla provincia di Frosinone come da Caserta e da Napoli. 

Pubblichiamo le foto della serata che non sono di qualità eccelsa ma rappresentano comunque una testimonianza.

Quando ascoltiamo le parole che terminano con “ura” come fioritura, potatura, moritura o nascituro vuol dire che annunciano qualcosa che accadrà che ti proiettano verso il futuro come la parola cultura che testimonia una nuova creazione che viene consegnata al futuro e a chi sarà capace di assorbirla per riproporla anche in salsa diversa. Questa premessa è servita per spiegare che anche lo spettacolo “Voci, canti e suoni dei Briganti in Terra di Lavoro” fa cultura, nello specifico dell’alta Terra di Lavoro, certificato dalla critica e dal pubblico che hanno assistito anche in aree geografiche diverse e dopo lo spettacolo dell’otto di gennaio si può dire che s’è chiuso un ciclo. Lo spettacolo subirà dei cambiamenti frutto dalla necessità di renderlo ancora più identitario e rappresentativo del territorio e della sua storia e toccherà la parte musicale che, a differenza di quella recitativa che ad ogni rappresentazione ha presentato delle novità,  è rimasta immutata e ha bisogno di rinnovarsi. Le musiche rappresentate fino ad ora sono state importanti per la riuscita dello spettacolo ma per il bene dello stesso c’è l’esigenza di cambiarle anche in virtù delle ultime ricerche che sono venute fuori  e che non possono essere ignorate, “quando pensi che sei arrivato allora vuol dire che sei finito”, una regola che vale in tutti gli aspetti e campi della vita e se vogliamo continuare a portare in giro la nostra creatura artistica bisogna presentare cose nuove per non farla morire.   

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