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L’ “Hermetic Order of the Golden Dawn”, Massoneria e Massoni… (8a parte)

Posted by on Ago 8, 2024

L’ “Hermetic Order of the Golden Dawn”, Massoneria e Massoni… (8a parte)

3.9.  Fra. John Paternoster IX° grado SRIA & “The Society of the Inner Light

Dal 2006 al 2019, John Paternoster, IX° ed ultimo grado della SRIA, ne è il “Supreme Magus”. Dal 2019 a oggi il nuovo “Supreme Magus” della SRIA è Anthony William Llewellyn (qui: https://en.wikipedia.org/wiki/Societas_Rosicruciana_in_Anglia).

John Paternoster è stato uno dei relatori alla Conferenza sulla Golden Dawn del 1997 su cui ho già scritto (qui: https://www.corrispondenzaromana.it/l-hermetic-order-of-the-golden-dawn-massoneria-e-massoni-6a-parte/).

W.Bro. John Paternoster è anche membro della “Masonic Study Society” dove ha pubblicato vari studi.  Insomma è un massone e rosacrociano degno di nota. 

Da ricerca su web apprendo che John Paternoster, prima di diventare “Supreme Magus” della SRIA, è «Director of the Studies at the Society of Inner Light», una Fratellanza/Società Iniziatica creata da Dion Fortune (https://alt.freemasonry.narkive.com/fQa5xKa1/new-sria-anglia-administration-implicated-in-criminal-scandal). Dion Fortune è il nome letterario di Violet Mary Firth (1890-1946), già membro di un gruppo Golden Dawn, ovvero l’ “Alpha et Omega” di MacGregor Mathers (qui: https://www.corrispondenzaromana.it/l-hermetic-order-of-the-golden-dawn-massoneria-e-massoni-7a-parte/).

Consultando la “Companies House” del Regno Unito (https://www.gov.uk/government/organisations/companies-house), ossia il Registro delle Imprese, scopro che dal 20 agosto 1996 John Paternoster è tuttora attivo («Active») come «Director» della “Society of the Inner Light Limited” (qui: https://find-and-update.company-information.service.gov.uk/company/00458404/officers). Consultando altri documenti ho visto che almeno tra il 2004 e il 2017, John Paternoster è tra i membri del Consiglio («Council Members») della “Society of the Inner Light Limited” (cf. The Society of the Inner Light Limited. Report and Financial Statements for the Year Ended 30 June 2004, p. 1; The Society of the Inner Light Limited. Report and Financial Statements for the Year Ended 30 June 2005, p. 1; The Society of the Inner Light Limited. Report and Financial Statements for the Year Ended 30 June 2010, p. 1; The Society of the Inner Light Limited. Report and Financial Statements for the Year Ended 30 June 2017, p. 1).

Al 30 giugno 2022 Paternoster risulta ancora tra i 5 «Trustees» della “Society of the Inner Light Limited (cf. Report of the Trustees and Unaudited Financial Statements for the Year Ended 30 June 2022 for The Society Of The Inner Light Limited, p. 3.).

La “Society of the Inner Light” promuove la dottrina esoterica («Cosmic Doctrine») e gli scritti di Dion Fortune (qui: https://www.innerlight.org.uk/gallery;  qui: https://www.innerlight.org.uk/events; e qui: https://www.innerlight.org.uk/dion-fortune).  

Il Cesnur di Torino afferma che della “Society of the Inner Light” fanno parte anche alcuni italiani: «i membri italiani sono in contatto con la sede internazionale inglese» (qui: https://cesnur.com/gruppi-di-magia-cerimoniale/dion-fortune-e-la-society-of-inner-light/). Mi chiedo se quegli italiani, membri della “Society of the Inner Light”, siano anche massoni, magari legati a qualche Gran Loggia o Grande Oriente in comunione con la UGLE…

3.9.1. “The Society of the Inner Light”, Dion Fortune, Lucifero

Nel libro “The Mystical Qabalah” (Samuel Weiser, Inc., York Beach, Maine-USA, 1999) Dion Fortune (1890-1946), scrittrice e occultista britannica, afferma la necessità dell’Equilibrio («Equilibrium») tra il Bene e il Male. Ella afferma che classificare forze come buone e altre come cattive fa cadere nell’ “eresia” del dualismo; il male non dev’essere distrutto ma assorbito e armonizzato… (cf. p. 300). Secondo Dion Fortune, Lucifero è il Portatore di Luce («Lucifer is the Light-bearer»: p. 300).

Questa mentalità esoterica caratterizza ovviamente la “Society of the Inner Light” che promuove il pensiero di Dion Fortune e che ha tra i suoi dirigenti anche Frater John Paternoster, IX° grado della SRIA e Maestro Massone UGLE. 

Sono riuscito a consultare alcuni numeri della rivista di questa associazione esoterica. In un paio di articoli ho trovato riferimenti a Lucifero.

Su “The Inner Light. The Journal of The Society of the Inner Light” (London), Autumn Equinox 2005, Vol. 25, Number 4, c’è un articolo di Gareth Knight, celebre esoterista britannico, “An Earthling’s Guide to the Cosmic Doctrine 1: The Universal Model” (pp. 1-6). Poi, ancora su quel numero di “The Inner Light” c’è l’articolo di Paul Dunne, “The Cosmic War and the Need to Defeat Terror and Evil Within Earth” (pp. 10-14). Dunne parla di Angelologia esoterica, cabalistica. Egli collega l’Arcangelo Michele con la sephirah «Hod», e l’Angelo Lucifero con la sephirah «Netzach». Dunne definisce «Lucifer» come l’Angelico Fratello di Cristo («the Angelic Brother of Christ»: p. 10)… Anche l’Arcangelo (cabalistico) Haniel è «Lucifer». Dunne parla di «Jesus-Michael» e «Lucifer-Haniel» come Fratelli Arcangeli del Dio Sole che è il nostro Logos e Creatore Solare (cf. p. 10)… Secondo Dunne, Cristo è principio femminino e Lucifero è principio mascolino, per cui Gesù e Lucifero sono una polarità necessaria (cf. p. 10)… Sono Poteri Cosmici in lotta fra loro, ma necessari  e da riconciliare in armonia (cf. p. 10)… Comunque Lucifero è il Portatore di Luce («However, it is also said that Lucifer is the Light Bearer»: p. 10). Dunne afferma che Aleister Crowley non ha saputo armonizzare Cristo-Lucifero, ma si è ritenuto lui stesso Cristo comportandosi in modo satanico (cf. p. 11). Dunne ribadisce che occorre armonizzare in noi stessi le energie del Cristo Salvatore e quelle di Lucifero Portatore di Luce («to harmonise the energies of the Saviour Christ and the Light Bearer Lucifer aspects within ourselves»: p. 11), per realizzare l’Androgino («Androgyne»: cf. p. 12). 

«Remember that Man and Woman, like Cosmic Jesus and Cosmic Lucifer, are the Children of God the Sun» (p. 12).

Su “The Inner Light. The Journal of The Society of the Inner Light” (London), Vernal Equinox 2016, Vol. 36, Number 2,  nell’articolo “The Fall of Man – Was it Universal?” (pp. 26-30), Roy Snelling presenta la Manifestazione di Dio e le Sephirot cabalistiche («Kether», «Tiphareth»…) come androgini (cf. p. 27). Snelling crede che siamo nell’Età dell’Aquario («in this Aquarian Age»: p. 27).  Snelling sa bene che secondo la Tradizione Cristiana, Lucifero è il Diavolo (cf. pp. 29-30).  Ma Snelling mostra di preferire la tradizione gnostica che rivaluta Lucifero, il quale scende negli inferi per risalire con l’uomo, affinché l’uomo ridiventi Adamo Spirituale:

«But there is a tradition that Lucifer descended (not ‘fell’) into the realms of the Earth for a purpose… to rise up with man so that the incarnated man can become the Spiritual Adam again.  In other words, the Christ in the above story and Lucifer are the same being!» (p. 30).

Secondo Snelling, il male («the Qlipoth»), attraverso le Leggi della bilancia, dell’armonia, e la necessità dell’evoluzione, sarà trasformato in amore e riassorbito nelle Sephiroth… Si entrerà in una «New Age of Aquarius» (cf. p. 30).

3.9.2. “The Society of the Inner Light” e l’occultista Gareth Knight (†2022)

Alle pagine 26-28, di “The Inner Light. The Journal of The Society of the Inner Light” (London), Autumn Equinox 2005, Vol. 25, Number 4, vengono pubblicizzati libri di Dion Fortune curati o commentati da Gareth Knight. Chi è Gareth Knight ? È uno studioso di magia, di occultismo, di Cabala ebraica e anche della vita e del pensiero di Dion Fortune. Nel 1954 entra nella “Society of the Inner Light” fondata da Dion Fortune nel 1924 (https://www.ilgiardinodeilibri.it/autori/_gareth-knight.php). Muore a 91 anni nel 2022 (qui: https://www.garethknight.org/). 

Uno dei libri di Gareth Knight è “Occult Exercises and Practices. Gateways to the Four ‘Worlds’ of Occultism” (Sun Chalice Books, Albuquerque, New Mexico, USA, 1997). Tra gli esercizi ‘astrali’ (magici) illustrati e suggeriti: la tavoletta «Ouija», la scrittura automatica, la telepatia (cf. pp. 48-49). 

Nel libro “The Practice of Ritual Magic” (Samuel Weiser Inc., New York, 1976; First Published: The Aquarian Press, 1976), Gareth Knight elogia la Magia rituale come strumento per conseguire la Grande Opera, ossia l’espansione della coscienza per divenire canali coscienti dell’opera di Dio sulla creazione (cf. p. 7). Dalle spiegazioni che fornisce, si comprende che Knight non solo studia ma pratica la magia sperimentandone effetti, ad esempio l’incontro con entità angeliche (cf. p. 32)…

Molto interessante è l’opera di Gareth Knight, in due volumi, “A Practical Guide to Qabalistic Symbolism, One-Volume Edition. Volume I. On the Spheres of the Tree of Life.  Volume II. On the Paths and the Tarot” (Samuel Weiser Inc., York Beach, Maine USA, 1978). La prima edizione è stata pubblicata in Inghilterra nel 1965. Cito la seconda edizione, quella americana. Già in quell’opera sulla Cabala ebraica, Knight elogia Lucifero:

 –  «Lucifer» è un aspetto delle forze Prometeiche («he is really an aspect of the Promethean forces»), il suo nome vuol dire Luce («his name signifying ‘Light’»: cf. Vol I, p. 129); 

–   Alla sephirah cabalista «Netzach» corrisponde Afrodite (cf. Vol. I, pp. 158-159) o Venere che innalza a piani superiori di coscienza (cf. Vol I, pp. 160-161). A Venere («Venus») è strettamente associato Lucifero Portatore di Luce («Lucifer the Light-bringer»: cf. Vol. I, p. 161).

–   Lucifero non è il Diavolo ma un Angelo Portatore di Luce: «[…] Lucifer, who is by no means the devil that popular thought of the middle ages believed him to be, but a great awakening light-bearing Angelic being, intimately connected with Venus – and of course all too many are ready to consign even the works of Venus to the Devil.  Lucifer’s higher aspects are indicated in the legend that the Holy Grail was made from an emerald that fell from his crown.  The emerald is the precious stone sacred to Venus and also occurs in the legend of Hermes, for it was upon an emerald tablet, laid upon the breast of the corpse of the great Arch-Hierophant, that the Hermetic axiom ‘As above, so below’ was said to be engraved. This legend of the tomb of Hermes gives a further link with the similar legend of the great Western occult figure, Christian Rosencreutz» (Vol. II, p. 44).

Nel 2002, “The Society of the Inner Light” pubblica un libro di Gareth Knight, “The Wells of Vision” (The Society of the Inner Light (Trading) Ltd, London 2002), in cui raccoglie articoli pubblicati sulla rivista dell’associazione, “The Inner Light”, tra il 1997 e il 2001. A pag. 3 del libro sono elencati altri libri di Gareth Knight, tra cui quelli che ho sopra citato: “Occult Exercises and Practices”, “The Practice of Ritual Magic”, “A Practical Guide to Qabalistic Symbolism”. 

In “The Wells of Vision”, Knight racconta che da giovane, mentre si preparava al Sacramento della Confermazione con un prete anglicano, cercava di conciliare il Cristianesimo con la pratica della magia («magical practice»: cf. p. 46).

Knight si definisce occultista e cabalista. Circa 45 anni prima di questo libro è entrato nella “Society of the Inner Light” di Dion Fortune (cf. p. 88). Dion Fortune proveniva dall’«Hermetic Order of the Golden Dawn» (cf. p. 89).

3.9.3. Gareth Knight (2006): Dion Fortune nella Tradizione Massonica

Il 18 ottobre 2006, a Londra, Gareth Knight tiene una conferenza («Talk») presso il “Canonbury Masonic Research Centre”, dal titolo “Dion Fortune and the Masonic Tradition”. 

Quel centro londinese di studi massonici, esistito dal 1999 al 2013 (qui: https://register-of-charities.charitycommission.gov.uk/charity-search/-/charity-details/3957745/governance), ha avuto come principale «Director» Spencer Douglas David Compton, Lord Northampton (qui: https://find-and-update.company-information.service.gov.uk/company/03667413/officers), alto dignitario della UGLE, del quale ho già evidenziato l’interesse per l’Esoterismo e la Golden Dawn (qui: https://www.corrispondenzaromana.it/l-hermetic-order-of-the-golden-dawn-massoneria-e-massoni-5a-parte/). 

In quella conferenza Gareth Knight definisce Dion Fortune una figura guida nei circoli esoterici («a leading figure in esoteric circles»), già molto attiva nella Golden Dawn e nella Società Teosofica. Nel 1927 fonda una scuola iniziatica («a school of initiation»), nella quale si è formato anche lo stesso Gareth Knight. È «The Society of the Inner Light». Knight rivela che il maestro che ha avuto una maggiore influenza sul lavoro esoterico di Dion Fortune è stato un massone! Si tratta del Dr. Theodor Moriarty, nato a Dublino il 27 luglio 1873, figlio di un capitano della Marina Militare Britannica. Nel 1897 Theodor Moriarty emigra in Sud Africa dove viene iniziato massone nella “St. Blaize Lodge, No. 1938”, a Mossel Bay, all’obbedienza della UGLE. Poi nel 1906, Moriarty si trasferisce alla Loggia “Edward H. Corgland Lodge, No. 247” di Johannesburg, all’obbedienza della Gran Loggia d’Irlanda. Nel 1911 Moriarty ritorna alla UGLE, nella “Unanimity Lodge, No. 3126” presso Port Elizabeth (Sud Africa). Moriarty ottiene il 18° grado (Ancient & Accepted Rite). Si dedica a studi esoterici. Ritorna in Inghilterra nel 1916, con la fama di maestro della «Universal Theosophy», ed incontra la 26enne Violet Mary Firth, cioè la futura Dion Fortune. Tra le attività del Dr. Moriarty c’è anche una «co-masonic lodge» verso il 1919/1920.   Dion Fortune entra nell’ “Alpha et Omega”, ovvero la Golden Dawn di MacGregor Mathers. Nel 1923, Moriarty muore a causa di un infarto. Secondo Gareth Knight, e secondo lo spirito di Theodor Moriarty e di Dion Fortune, i sentieri iniziatici Rosacrociano, Massonico, Neo-Esseno, Golden Dawn o “Inner Light”, sono semplicemente indicatori di una essenziale e universale verità, «symbolic pointers to essential and universal truth»  (qui: http://garethknight.blogspot.com/2006/11/talk-given-at-canonbury-masonic.html).

Per tutte le informazioni citate nella sua conferenza, Knight rimanda ad Alan Richardson, autore di una biografia su Dion Fortune. Attingo dal Richardson qualche ulteriore dato.  Theodor Moriarty viene iniziato in Massoneria il 28 luglio 1903, alla “St. Blaize Lodge No. 1938”, UGLE (cf. Alan Richardson, Priestess. The Life and Magic of Dion Fortune, New and Revised Edition, Thoth Publications, Loughborough, Leicestershire – Great Britain, 2007, p. 106).  Dion Fortune, in quanto donna, non poteva essere iniziata nella UGLE, ma non volle entrare nella rivale “Co-Masonry”, la Massoneria mista, maschile-femminile (cf. p. 108). Tornato in Inghilterra, Moriarty apre a Sinclair Road, Hammersmith, una sorta di Loggia massonica aperta a uomini e donne, ma che non è affatto parte della «Co-Masonry» (cf. p. 127). Tra i primi membri c’è Violet Mary Firth (cf. p. 128).

Poi Alan Richardson sostiene un “ritornello” ripetuto da anni da persone legate alla Massoneria, e persino da qualche studioso cattolico, giovane o meno giovane: la Massoneria era influente qua e là all’inizio del XX secolo ma ora, XXI secolo, molti aspetti della Massoneria inglese sono moribondi:

«Here in the 21st Century many aspects of English Masonry are moribund.  There and then, in the earlier of the 20th Century, Freemasonry still had enormous influence» (pp. 239-240).

Ebbene, non ritengo vera la tesi secondo cui la Massoneria sarebbe oggi moribonda o non più influente.

Tra i discepoli della “Fraternity”, poi “Society”, “of the Inner Light” di  Dion Fortune, c’è il Colonnello Charles Richard Foster Seymour (1880-1943) (qui: http://what-when-how.com/religious-movements/society-of-the-inner-light-religious-movement/). Richardson scrive che Seymour è membro della Grand Lodge of Scotland (cf. Richardson, Priestess, op.cit., p. 291), è iniziato nella “Inner Light” nel 1933 e in poco tempo diviene un mago importante della scuola di Dion Fortune (cf. p. 291).

Sul website della “Society of the Inner Light” ci sono anche alcuni articoli di Charles Seymour (qui: https://www.innerlight.org.uk/articles-by-charles-seymour), che evidentemente, resta ancora oggi un importante punto di riferimento per la “Society of the Inner Light”. 

3.9.4. David Griffin (HOGD) contro John Paternoster (SRIA): Satanismo nella SRIA?

Un altro gruppo “Golden Dawn” è quello di David John Griffin (nato nel 1955), con la denominazione “Hermetic Order of the Golden Dawn” (qui: https://www.golden-dawn.com/eu/). Sul suo website Griffin si presenta come «Imperator» della Golden Dawn e della Rosa Rossa e Croce d’Oro («RR+AC») e vescovo («Bishop») dell’ “Alpha et Omega” (il gruppo Golden Dawn ri-fondato da MacGregor Mathers). Griffin vanta di possedere legalmente il marchio di «Hermetic Order of the Golden Dawn» nell’Unione Europea e negli USA (qui: https://www.golden-dawn.com/eu/).

Tra il 1992 e 1994, Griffin è iniziato e avanzato nella Golden Dawn che si rifà a Israel Regardie. Nonostante alcune rivalità nell’ambiente Golden Dawn, Griffin riesce a proseguire con il suo gruppo (qui: https://www.golden-dawn.com/eu/displaycontent.aspx?pageid=71-hermetic-rosicrucian-timeline#2000). 

Griffin dichiara di essere anche massone di Alti Gradi: IX° ed ultimo grado del Rito Svedese; 32° grado del Rito Scozzese Antico e Accettato; membro della SRICF (l’unica e regolare società massonico-rosacrociana negli USA, “sorella” della SRIA inglese); è anche vescovo gnostico e membro di altre società segrete che non vuole nominare (qui: https://www.golden-dawn.com/eu/displaycontent.aspx?pageid=71-hermetic-rosicrucian-timeline ).

Griffin rivela che nel 1975, Desmond Bourke fonda «The Hermetic Martinist Order» (HMO), riservato a membri della SRIA. Dopo Bourke, il Gran Maestro HMO è Andrew Stephenson (qui: https://www.golden-dawn.com/eu/displaycontent.aspx?pageid=71-hermetic-rosicrucian-timeline). Sui massoni Bourke e Stephenson (UGLE e SRIA) ho già scritto in alcune puntate precedenti (qui: https://www.corrispondenzaromana.it/l-hermetic-order-of-the-golden-dawn-massoneria-e-massoni-5a-parte/; e qui: https://www.corrispondenzaromana.it/l-hermetic-order-of-the-golden-dawn-massoneria-e-massoni-6a-parte/).

Il 31 maggio 2013, David Griffin, «Imperator» dell’ HOGD, pubblica nel suo blog l’articolo “SATANISM & SRIA 1: “Christian” Leaders Obsessed with Magick and Occult?”   (qui : http ://hermetic-golden-dawn.blogspot.com/2013/05/satanism-sria-1-christian-leaders.html).

Griffin afferma che sin dal 2005 sono circolate voci circa una cupola satanica («a “Satanist coup”») ai vertici supremi («at the highest levels of leadership») della SRIA. Griffin, che si dichiara pagano, osserva che i vertici della SRIA reclamano di essere di fede cristiana e trinitaria, e che i leaders della SRIA cooptano numerosi leaders della Golden Dawn esercitando così un certo dominio negli ambienti Golden Dawn («present S.R.I.A. leaders have already co-opted numerous G.D. leaders in our community, effectively bringing entire orders under their dominion»: qui: http://hermetic-golden-dawn.blogspot.com/2013/05/satanism-sria-1-christian-leaders.html).

Griffin parla di un esodo di massa («a mass exodus of S.R.I.A. members») quando il nuovo “Supreme Magus” è diventato John Paternoster. I vertici della SRIA avrebbero cercato di insabbiare («cover-up») il seguente caso. Griffin riferisce che molti membri della SRIA non sanno che John Paternoster in quel periodo collaborava regolarmente con una rivista trimestrale occultista, “The Oracle- Occult Magazine”. Divenuto “Supreme Magus”, Paternoster ha nominato “Director-General Studies” della SRIA, un satanista (così dice Griffin), «another adherent of Satanism, Fra. ‘Mike’ Crowson», il quale ha pubblicizzato le sue attività occultiste su “The Oracle” di cui era anche webmaster. Griffin, citando una certa fonte, riferisce che Paternoster ha scritto articoli per “The Oracle” su cui sono usciti contemporaneamente articoli sul satanismo, il culto al diavolo e la Messa nera… Quella rivista sarebbe stata ricevuta nell’aprile 2013 dalle Grandi Segreterie di: UGLE, Supreme Council 33° (Duke Street)Grand Lodge of Mark Master Masons… Dunque i leaders della Massoneria inglese conoscevano il caso Paternoster… Per far fronte a questo caso, il 22 febbraio 2006 si riunisce il Comitato degli Affari Generali della SRIA.  Paternoster, nei suoi articoli su “The Oracle”, era sostenuto dal “Deputy Chaplain General” della SRIA, Fra. Arthur Craddock, Past Grand Steward della UGLE.  Un gruppetto di quel Comitato, tra cui Fra. Ronald Pike, “Chaplain-General” della SRIA, si riunisce in privato prima della riunione. Quel gruppetto riesce a far insabbiare il caso per difendere la buona reputazione della SRIA presso i membri più giovani (qui : http ://hermetic-golden-dawn.blogspot.com/2013/05/satanism-sria-1-christian-leaders.html).

Griffin trova contraddittorio che la SRIA rivendichi fede cristiana e poi coltivi lo studio della magia cercando anche di influenzare ambienti della Golden Dawn  (qui: http://hermetic-golden-dawn.blogspot.com/2013/05/satanism-sria-1-christian-leaders.html).

Sembra che Griffin non sia tornato sull’argomento con altri articoli.

È vero quanto ha riportato David Griffin sul caso Paternoster? Penso sia vero che l’allora “Supreme Magus” abbia scritto o rilasciato intervista su “The Oracle – Occult Magazine”. Griffin riporta dati inequivocabili.  

Ma Paternoster approva il satanismo, ossia il culto al Diavolo? Mettendo da parte le affermazioni di Griffin, è certo che la cultura esoterica promossa anche da Bro./Fra. John Paternoster, massone (UGLE) e rosacrociano (SRIA), nonché dirigente di “The Society of the Inner Light”, include anche la magia, l’occultismo e la rivalutazione gnostica di Lucifero quale Angelo di Luce… Forse qualche massone o rosacrociano mi dirà che Lucifero non è il Diavolo…

 Padre Paolo M. Siano

fonte

L’ “Hermetic Order of the Golden Dawn”, Massoneria e Massoni… (8a parte) – di Padre Paolo M. Siano | Corrispondenza romana

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