Cantieri tra prassi esecutiva e storia
Tornano i Cantieri fra prassi esecutiva e storia: ecco Cantieri24, che vede riuniti musicisti e musicologi per una riflessione condivisa sulla prassi esecutiva storicamente informata. Anche in questa seconda edizione si alternano interventi di taglio più storico-filologico e altri che nascono dalla pratica viva degli esecutori. Si propone inoltre una formula innovativa: musicisti di consolidata esperienza e militanza nell’ambito della prassi esecutiva storicamente informata dialogano con musicologi di altrettanta approfondita competenza, all’insegna dello scambio reciproco.
L’edizione 2024, accanto a sessioni dedicate genericamente al Sei e al Settecento, punta l’attenzione sul mondo dell’opera, con un pomeriggio di relazioni su tematiche inerenti ai ‘quattro moschettieri’ del melodramma italiano dell’Ottocento (Rossini – Bellini – Donizetti – Verdi) e una tavola rotonda intorno alla prassi esecutiva delle opere di Puccini, nell’anno in cui si celebra il centenario della morte del Maestro.
Nel corso del Ventesimo secolo si è molto indagato sulle modalità esecutive adottate in età moderna nel tentativo di restituire un patrimonio musicale attenendosi a un presunto rigore ‘filologico’ volto alla restituzione ‘fedele’ del testo e all’esecuzione su strumenti ‘antichi’. L’urgenza di tale pratica si è viepiù avvertita nella seconda metà del Novecento rivelando una notevole disparità di approccio determinato da uno stadio ancora acerbo della ricerca e, talvolta, da un eccesso di pionieristico entusiasmo. Il tenace lavoro condotto nel tempo ha rimodulato l’approccio ai repertori ‘antichi’ affrontando nuove problematiche emerse con la progressiva acquisizione di dati e informazioni fornite da una ricerca militante.
È pur vero che un dialogo reale e una condivisione tra il mondo degli storici/teorici e quello dei ‘pratici’ è stato pressoché chimerico per svariati motivi, non ultimo quello di soddisfare l’attesa del pubblico, spesso fondata su una consuetudine esecutiva discutibile ma influente, esigente e da accondiscendere. Intanto i sodalizi fittizi tra musicologi e musicisti hanno creato talvolta cortocircuiti insanabili spesso condizionati da un mercato che vedeva nella renaissance delle vetuste pagine un filone appetibile ed economicamente concorrenziale per le spese di realizzazione.
Alcuni gruppi di grido hanno poi calcato la mano su particolari soluzioni portandole a conseguenze antistoriche, e affascinando le platee con offerte quanto mai discutibili: un esempio eclatante è quello delle ‘batterie’ orchestrali destinate alla realizzazione del continuo, zona franca in cui a cavaliere degli ultimi due secoli si è visto, e ascoltato, l’inverosimile. Ma anche i più recenti repertori ottocenteschi, pur tutelati da fondazioni autorevolissime, sono caduti nel malcostume della poca informazione storica, assoggettandosi a riproduzioni ‘storicamente informate’ assai lontane dall’ ‘informazione’.
Queste (e altre) riflessioni hanno portato all’idea di aprire i Cantieri: uno spazio di stimolante confronto e reciproca ispirazione sostenuto da rigore metodologico e attendibilità di approccio.
Comitato scientifico
Rosa Cafiero Università Cattolica del Sacro Cuore
Mariafederica Castaldo Fondazione Pietà de’ Turchini
Paologiovanni Maione Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Angela Romagnoli Università degli Studi di Pavia — Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali
con il patrocinio
Università Cattolica del Sacro Cuore
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli
Dipartimento di Lettere e Beni Culturali
Università degli Studi di Pavia
Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali
Ingresso libero
PARCHEGGI CONVENZIONATI
GARAGE GREEN PARKING NAPOLI
Via S.Carlo Alle Mortelle, 80132 – Napoli
tel: 081 418515
come raggiungerci
Il garage si trova a pochi passi dalla Chiesa di Santa Caterina da Siena. In occasione dei concerti è possibile usufruire dello sconto di 1 € sulla tariffa oraria:
– per auto piccole e medie: €3.00 invece di €4.00
– per auto grandi: €4.00 invece di €5.00.
Tariffa giornaliera (6/8 ore)
– per auto piccole e medie: € 15.00
– per auto grandi: € 25.00
Si prega di prenotare telefonicamente al numero 081 418515
Giovedì 14 novembre | ore 15.00
Saluti istituzionali
modera Rosa Cafiero
Massimiliano Guido Ancora sull’utilizzo di strumenti storici da tasto: dal museo al palcoscenico e ritorno
Angela Romagnoli Jefte e altri: alcuni problemi di prassi esecutiva degli oratori viennesi di fine Seicento
Angela Fiore “Con divozione e decoro”: pratiche sonore di riti sacri a Napoli nel Settecento
Matteo Marni Devozioni quaresimali a Milano nel Settecento
Confrontarsi con i repertori: Gianluca Capuano dialoga con Paologiovanni Maione e Angela Romagnoli
Una ‘moderna’ voce per gli eroi: Carlo Vistoli dialoga con Paologiovanni Maione e Angela Romagnoli
Venerdì 15 | ore 9.30
modera Lucio Tufano
Andrea Buccarella Il Dies Irae di Gennaro Manna: un esempio emblematico di remake musicale
Ilaria Grippaudo La gioventù al cimento. Attività musicali nei collegi dei nobili a Palermo nel Settecento
Elia Pivetta «Ma questa maniera dal Maestro non s’insegna»: le cadenze di Gaetano Latilla per le soliste della Pietà
Maria de Martini Teatro di figura e musica antica: un dialogo creativo tra tradizione e innovazione
Una questione di ‘scuola’: Ugo Orlandi dialoga con Rosa Cafiero
ore 15.00
Il melodramma dell’800
modera Angela Romagnoli
Marco Beghelli Tempo fluttuante e tempo rubato (non senza equivoci)
Daniele Palma Pratiche performative delle opere verdiane: tracce dalla Londra vittoriana
Daniele Carnini Il mito della “prima” nella ricostruzione del testo operistico (e suoi corollari)
Francesco Bellotto “Io vorrei rendere la recitazione dei suoi versi più semplice ed umana”. Giovacchino Forzano régisseur del Trittico: funzione e disfunzione delle disposizioni sceniche per un regista d’oggi.
Dagli Affetti agli effetti. Considerazioni sull’impiego del falsettismo contemporaneo: Anna Bonitatibus dialoga con Angela Romagnoli
What Faustina has taught me: Ann Hallenberg dialoga con Paologiovanni Maione
Sabato 16 | ore 9.30
Riflessioni e prime considerazioni sull’esecuzione delle opere di Puccini
Tavola rotonda moderata da Federico Fornoni con Federica Marsico, Michele Girardi e Francesco Cesari
L’interprete in scena: comunicazione, gesto, metamorfosi Enrico Baiano dialoga con Rosa Cafiero
Partenope eterna: Federica Castaldo e Paologiovanni Maione presentano il primo CD della nuova etichetta Turchini Records