CAMMINADO NEL PRESEPE A CANCEGLIE DI SORA
In un pomeriggio caldo di dicembre vado a visitare il presepe di Canceglie a Sora e ho scattato qualche foto come di seguito si puo notare
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In un pomeriggio caldo di dicembre vado a visitare il presepe di Canceglie a Sora e ho scattato qualche foto come di seguito si puo notare
Sora ricca di storia, di arte e di cultura che è stata per secoli un punto di riferimento per la Terra di Lavoro e del Regno con un cordone ombelicare che la lega a Napoli che anche se questo cordone sembra invisibile ma è invece forte e resistente. Grazie al “Comitato Sorantica“ l’entità e l’identità di Sora rimane sempre viva e proiettata al futuro facendosi guidare dal faro chiamato “storia” infatti a fianco alla creazione del percorso legato a Luigi Alonzi alias Chiavone che si confonde nel centro storico comunemente chiamato Cancèglie, da qualche anno è diventato un museo a cielo aperto di un presepe unico nel suo genere che fin dalla sua prima edizione sta riscuotendo un successo di pubblico importante per la gioia degli organizzatori e per la comunità. Di seguito una breve clip che presenta l’evento che inizia nel giorno della “Concetta” (8 dicembre) e termina il giorno della Befana (6 gennaio)
«Normalmente il centro storico coincide con la parte più antica della città. Cio non vale per Sora. La parte più antica della nostra città non è Cancéglie, come comunemente si dice, ma la zona che dalla Cattedrale di S.Maria Assunta va verso S.Lucia fino alle propaggini della Rava Rossa.
Read MoreAnche quest’anno e per la terza volta, nello storico borgo “Canceglie” di Sora si è organizzato l’antico “Rito della “Comparanza” che si tiene nella notte di San Giovanni e dopo aver testimoniato l’edizione 2023 di seguito pubblichiamo alcune foto inviate dall’amico Domenico Alonzi presidente dell’associazione Sorantica sempre in prima linea per tenere vita identità e tradizioni sorane
La tradizione e rituali legati alla notte di San Giovanni Battista hanno origini antiche con radici che affondano nel paganesimo e che fino a qualche decennio fa, quando il nichilismo non aveva preso ancora il sopravvento, veniva vissuto con partecipazione e con forte spiritualità da tutte le comunità del Regno e non solo. Un rituale che possiamo definire Sacro era quello della “Comparanza” che consisteva nel legame che veniva sancito tra uomini e donne che decidevano di diventare “compari” per tutta la vita ed era un impegno molto forte che visto con gli occhi di oggi ci fa sorridere ma, se ci caliamo nella realtà che per millenni ha regolamentato la nostra società, ci rendiamo conto della grande importanza che aveva la “Comparanza”. Essere compare “di” era un onore ma anche un onere enorme perchè chi ne era investito aveva l’obbligo di pensare alla famiglia del “compare acquisito” se questi veniva meno per eventi tragici che non erano cosi inusuali in tempi non troppo lontani dai giorni nostri. Il Comitato Sorantica di Sora, con cui abbiamo stretti rapporti di amicizia, seguendo un intuizione di Mauro Pisani da un paio di anni ha recuperato il rituale della “Comparanza” che si organizza davanti la Chiesetta di San Giovanni nell’antico quartiere napolitano di “Canceglie” a pochi metri dove è nato Vittorio De Sica. Nella stessa serata “Circolo Culturale Canceglie” ha ripreso il rituale satirico e irriverente dell’incendio della “Pupazza” che ha arricchito una serata vissuta con serenità e allegria dalla comunità sorana, di seguito un breve video che fotografa i passaggi più salienti
Claudio Saltarelli