Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Pillole di Memorie per “La storia de’ nostri tempi” di Don Giacomo Margotti (V)

Posted by on Ago 23, 2024

Pillole di Memorie per “La storia de’ nostri tempi” di Don Giacomo Margotti (V)

Consigliamo agli amici e ai naviganti di prestare la dovuta attenzione al testo di Giacomo Margotti, di cui andiamo pubblicando alcune parti e che meriterebbe di esssere conosciuto nella sua interezza, in quanto – secondo il nostro modesto parere – esso costituisce, insieme al De Sivo, un vero e proprio pilastro per una rilettura del Risorgimento.

Tra le pagine del Margotti si riconosce, a volte in maniera impressionante, l’Italia dei nostri giorni: arruffonna, dominata dalle finanziarie e dai furbi di turno. Vi si ritrovano tutti i mali di cui si sparla da tempo vanamente, mali che vengono ipocritamente messi in relazione con una presunta borbonizzazione dell’Italia:

  • proliferazione degli incarichi
  • malversazioni
  • ruberie
  • arricchimenti facili
  • uso e abuso del pubblico denaro
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Il peperoncino rosso come storia

Posted by on Ago 23, 2024

Il peperoncino rosso come storia

La sola identità, che i suditaliani hanno di sé, sono il peperoncino rosso e la frisa arriganata. Quanto al resto, che pure ci sarebbe, è negato; è storia disonorevole. La nostra vera storia comincia in cima al Sempione e finisce alla foce dell’Arno, dalle parti di Pisa. I nostri veri antenati   Gioacchino Murat, Giuseppe Garibaldi, Camillo Benso, la Massoneria, i Medici, i Visconti, i Savoia, la Juventus,  il Milan, la Ferrari; tutta roba che non ci appartiene.  Certo, ogni tanto ci ricordiamo anche della Magna Grecia, ma poi non sappiamo neppure se essa ebbe svolgimento qui o tra la Valle d’Aosta e Zurigo. 

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La funzione sociale delle ricchezze

Posted by on Ago 23, 2024

La funzione sociale delle ricchezze

Il Vangelo ci raccomanda il distacco dai beni terreni. Questo distacco non significa che l’uomo deve evitarne l’uso, ma soltanto che deve usarli con superiorità e forza d’animo, nonché con temperanza cristiana, invece di lasciarsi schiavizzare da essi. Quando l’uomo non agisce così, e ne fa un cattivo uso, il male non risiede nei beni, ma in lui. Così, ad esempio, il male dell’ebbro risiede in questi e non nel vino con cui si ubriaca.

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