Carlo Giordano giovane eroe di Gaeta ricordato a Vico Equense

Posted by altaterradilavoro on Ago 8, 2023

Due righe, quelle possibili perchè su Carlo Giordano ci sono notizie molto scarne, scritte dal caro amico “Peppino” Catenacci sul giovane Alfiere che a Vico Equense ricordano con sentimento sempre più forte e partecipato che personalmente ho saputo grazie all’amico Ciro Scala

“Carlo Giordano, l’ultimo e più giovane eroe caduto a Gaeta il 13 febbraio 1861 su cui perdurano ancora incertezze su tutto quanto lo riguarda. Per forze di cose non posso che fare riferimento , a quanto di lui ci dice il compianto Roberto Maria Selvaggi nel suo volume ” Nomi e Volti di un esercito dimenticato riportato poi, con piccole integrazione sempre dallo stesso Selvaggi nel volume “Il Real Collegio Militare della Nunziatella a Maddaloni 1855 – 59” realizzato unitamente al sottoscritto nel 1992 “

”  Carlo Giordano fu una delle più belle figure degli allievi della Nunziatella . Era nato a Messina il 27 febbraio 1843ed era figlio dell’anziano Generale di brigata Giuseppe  Giordano ( 1798 – 1860 ) e della sua seconda moglie Rosa de Mari. Era stato ammesso alla Nunziatella l’11 dicembre 1856.  Nel maggio del 1860  era morto il genitore e nel successivo  ottobre  fuggì dal Collegio per raggiungere un suo fratello maggiore ill Tenente Gaetano ed il cognato, Generale Bertolini, a Gaeta, Promosso Alfiere di Artiglieria fu addetto in un primo tempo alla immediazione del Comandante superiore delle artiglierie della Piazza,ma, alla fine di dicembre , per la necessità di uomini, fu assegnato alle batterie Malpasso e Trabacco al comando del Maggiore Solofra. Poche ore prima della firma della capitolazione di Gaeta  , alle ore 3 p.m. del 13 febbraio 1861 scoppiò il deposito di munizioni ella batteria Transilvania e Giordano rimase uciso insieme al collega Pannuti. Avrebbe compiuto pochi giorni dopo 17 anni. ” 

“La notizia relativa alla morte sono riportate nei vari scrittori  Borbonici ( Nagle e Anfora, Pietro Quandel , Giuseppe Quandel) , Sabaudi ( Carandini)  e Cesari ) che hanno trattato con dovizia di particolari dell’Assedio – Capitolazione della Piazza di Gaeta ..Febraro curto e Amaro….” .

Di seguito un breve video sulla commemorazione fatta a Vico Equense un paio di mesi fa con Ciro Scala che traccia il profilo del giovane eroe.