Cassino – Decapitato il miliario borbonico 48 della rotatoria di via Casilina sud. Forse per un sinistro stradale. Appello per un ripristino immediato
Decapitato il “miliario” borbonico 48, posto all’interno della rotatoria di via Casilina sud, nei pressi dello stabilimento Skf; il prezioso reperto forse è stato spezzato, letteralmente in due, a causa di un incidente stradale.
Lo storico Emilio Pistilli ha postato sul suo profilo Fb le foto del miliario decapitato, dopo averle ricevute dall’archeologo Dante Sacco.
“Cassino: un pezzo di storia che se ne va”, è l’incipit della sua riflessione social; che speriamo non si verifichi davvero e che si provveda al recupero della parte che si è staccata e quindi al ripristino dell’intero manufatto.
Addirittura, tra i naviganti della rete qualcuno si sarebbe già offerto per un restauro gratuito.
Se dovesse trattarsi di un incidente, tutte le spese sarebbero a carico della compagni assicurativa dell’eventuale responsabile dell’incidente; sempre che si trovi l’automobilista e sempre che lo stesso abbia una copertura assicurativa.
In ogni caso il miliario, un vero e proprio monumento, va ricomposto e ripristinato; e non sarebbe una cattiva idea apporre anche una targa che spieghi la sua storia, come lo storico Pistilli propose, inutilmente, nel 2005, quando fu costruita la rotatoria.
Il piccolo monumento, uno numerato per ogni miglio, risale al 1795 quando fu realizzata dal Regno borbonico una strada che collegasse la capitale Napoli con Sora, ripercorrendo per diversi tratti l’antica Via Latina di epoca romana.
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