Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

LAGO PATRIA E LA SUA STORIA

Posted by on Gen 21, 2021

LAGO PATRIA E LA SUA STORIA

Tavola Peuntegeriana del 350 d.C., Liternum e il lago che non c’è. L’origine di laguna costiera di natura deltizia di Lago Patria, frutto dell’invasiva attività umana nei territori adiacenti, è stato accertato di recente da seri studi scientifici (C. N. R) .

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Santa Maria Capua Vetere, da ‘caput urbium Campaniae’ a città universitaria

Posted by on Gen 11, 2021

Santa Maria Capua Vetere, da ‘caput urbium Campaniae’ a città universitaria

L’antica Capua oggi Santa Maria Capua Vetere era la più importante delle città campane, al pari di Roma e Cartagine1. Nel territorio è documentata la presenza degli Osci, mentre la fondazione della città etrusca col nome di Volturnum pare risalga al IX secolo a.C., come attesta Velleio Patercolo2 e hanno confermato le indagini archeologiche3, mentre i Sanniti la occuparono solo nel V secolo a.C. quando gli Etruschi erano ormai avviati
a un inesorabile declino dopo la sconfitta nella seconda battaglia di Cuma a opera di Ierone di Siracusa (474 a.C.).

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LA CITTA ANTICA- di Salvatore Fratta

Posted by on Dic 31, 2020

LA CITTA ANTICA- di Salvatore Fratta

A Voi che seguite quanto scrivo, volevo dire che tutto ciò che leggete in questo sito è tratto da tre volumetti da me scritti col titolo:

I – Santa Maria Capua Vetere – Strade e piazze fra storia ed aneddoti;

II Percorrendo l’Appia da Minturno a Capua fra l’antico e il moderno

III Strade, Chiese e Conventi di S. Maria C.V.

ripubblicati successivamente in un unico volume col titolo….

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CAPUA ANTICA- di Salvatore Fratta

Posted by on Dic 27, 2020

CAPUA ANTICA- di Salvatore Fratta

LA CITTÁ ANTICA — “ La planimetria urbana aveva seguito tutte le regole della gromatica ”, e mentre Roma aveva strade strette e tortuose, cioè “ le viuzze e gli angiporti oscuri dei vecchi quartieri ” (A. Maiuri), Capua, “ in planissimo loco esplicata ”, come affermò Cicerone, venuto nella città verso il 49 a. C., per “ la regolarità della pianta, le strade larghe e diritte, divenne una delle più belle città d’Italia ” (J.Beloch -Campania – pag. 389), estesa su oltre 200 ettari, occupante un’area “ tendente più o meno all’ovale di circa m.1600 (Est – Ovest) per 1400 m. (Nord – Sud)” secondo il Prof. Jahnnowsky.

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