Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

VEROLI PERLA DEI MONTI ERNICI CON UNA STORIA REGALE

Posted by on Dic 27, 2022

VEROLI PERLA DEI MONTI ERNICI CON UNA STORIA REGALE

Veroli perla dei Monti Ernici piena di Storia, quella vera, quella che ha contribuito a creare l’umanità che oggi conosciamo. Sede della Scala Santa ubicata nella Basilica di Santa Maria di Salome con un centro storico di una bellezza e di una eleganza tipica dei borghi Papalini dove il bello è fondamento della nostra civiltà cattolica. Ti trovi nel centro per lavoro e comprendi come i verolani sono orgogliosi della propria storia e del proprio territorio che li ha portati a creare un percorso maiolicato dove viene evidenziato le varie fasi storiche e i casali che compogono il vasto territorio del comune che ho fotografato e divulgo di seguito

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Il tartufo nero di Bagnoli Irpino

Posted by on Dic 25, 2022

Il tartufo nero di Bagnoli Irpino

In questo caso i Borbone avevano capito tutto. Sulle loro mense arrivavano tartufi da tutto l’Appennino, ma i cuochi di corte avevano l’ordine tassativo di utilizzare solo quello di Bagnoli Irpino, portato a Napoli da un ristretto gruppo di raccoglitori di fiducia del re. Un dettaglio che basterebbe a fare giustizia di tanti luoghi comuni, più vicini alle mode che alla gastronomia.

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Perché la pastiera si prepara anche a Natale?

Posted by on Dic 24, 2022

Perché la pastiera si prepara anche a Natale?

La tradizione della pasticceria napoletana è ricca di varianti e novità. Taluni dolci antichi sono andati quasi scomparendo e di essi rare tracce possono ancora rinvenirsi (fortunatamente!) solo in datati libri di cucina. Vi è però un’eccellenza partenopea che mai ha sembrato risentire dell’ossidazione del tempo: sua regina la Pastiera.

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Ricetta aristocratica borbonica. Cerino di Bucatini alias Timballo Flammand

Posted by on Dic 23, 2022

Ricetta aristocratica borbonica. Cerino di Bucatini alias Timballo Flammand

Forse nessuna ricetta come questa, sontuosa e complicata,  riassume l’inflenza delle tecniche francesi dei monzù sulla tradizione napoletana e, al tempo stesso, l’uso della pasta che entra nelle preparazioni per i ricchi. Da notare che il grasso usato è il burro con il latte. L’olio d’oliva era sostanzialmente estraneo alla cultura gastronomica partenopea nell’800. Ce la racconta il delegato di Napoli del’Accademia della Cucina Italiana.

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Storia della pizza di Tramonti, un patrimonio da preservare

Posted by on Dic 18, 2022

Storia della pizza di Tramonti, un patrimonio da preservare

L’associazione ACARBIO non solo si occupa di salvaguardia della biodiversità, ma da sempre cerca di preservare anche le tradizioni e le arti del territorio di Tramonti e della Costiera amalfitana. Non a caso la mission dell’associazione è quella di istituire una Riserva MAB UNESCO, dove l’elemento umano è in armonia con quello ambientale.

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