Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

“BALLI, CANTI E SAPORI A ROCCAROMANA” CON ‘A PARANZA DO TRAMUNTAN 3 DICEMBRE 2022

Posted by on Gen 22, 2023

“BALLI, CANTI E SAPORI A ROCCAROMANA” CON ‘A PARANZA DO TRAMUNTAN 3 DICEMBRE 2022

Roccaromana torna a far parlare di se regalando una due giorni di festa identitaria inserita nel solco della tradizione sfoggiando tutta la sua aristocraticità nell’abituale accoglienza che col passare del tempo non sbiadisce mai ma si rinnova con colori sempre più vivi ed abbaglianti. L’evento s’è tenuto il 3 e 4 dicembre 2022 nel bellissimo centro storico che s’è vestito a festa come una bella Duchessa offrendo al popolo laborino, accorso in massa, arte culinaria identitaria, mostre e laboratori dal sapore antico. Non poteva mancare la musica popolare del Regno che gli organizzatori hanno curato con attenzione offrendo il giorno 3 la tammurriata suonata da ‘A Paranza do Tramuntan” da Tramonti mentre il giorno 4 hanno offerto con i “Bifolk” da Santa Francesca di Veroli le musiche identitarie dell’alta Terra di Lavoro suonate con ciaramelle, zampogne ed organetto. L’intenzione era di offrire in video entrambe le giornate ma purtroppo per cause di forza maggiore divulgheremo solo la prima come di seguito riportiamo scusandoci con i “Bifolk” per non aver proposto la loro.

LE FOTO

Read More

GIORNATA DELLA MEMORIA A SCURCOLA MARSICANA 22 GENNAIO 2023 OMAGGIO DELL’ALTA TERRA DI LAVORO

Posted by on Gen 21, 2023

GIORNATA DELLA MEMORIA A SCURCOLA MARSICANA 22 GENNAIO 2023 OMAGGIO DELL’ALTA TERRA DI LAVORO

L’alta di Lavoro attraverso l’Ass.Id.Alta Terra di Lavoro dopo aver contribuito a far togliere dalla naftalina la commemorazione dell’eccidio di Isola Liri del 12 maggio 1799 per mano dei giacobini francesi invasori, ha fatto la stessa cosa a Scurcola Marsicana con l’eccidio del 22-23 gennaio 1861 avvenuta anche in questo caso per mano di un altro esercito invasore che questa volta era piemontese. Le due commemorazioni hanno alcune cose in comune, anzi molte, ma questa volta ce n’è una che non è facilmente riscontrabile e che in entrambe le giornate la forza motrice del ricordo, che ormai è diventato istituzionale, è rappresentato da due prelati che hanno preso a cuore le due terribili tragedie e sono per Isola del Liri Don Alfredo Di Stefano, mentre per Scurcola Marsicana bisogna dire grazie a Don Nunzio d’Orazio che fin dal primo anno, quando accolse e accettò l’invito di Geri, Domenico e del sottoscritto a ricordare la funesta giornata con una Santa Messa permettendoci di offrire un cuscino alla Cappella delle Anime Sante. Dopo il primo anno dove ci fu un seguito importante e inatteso, ci fu un’organizzazione istituzionale per volontà del Comune di Scurcola che dopo la funzione Religiosa organizzò in collaborazione con l’Ass.Id. Alta Terra di Lavoro la deposizione dell’Epigrafe a ricordo dell’eccidio e alla presenza di quattro sindaci abruzzesi con a seguire un convegno con importanti relatori alla presenza di tutta la comunità e degli organi di stampa locali. Nell’invitarvi a vedere i seguenti video sulla posa dell’Epigrafe e dell’intervento di Giuseppe Morzilli colgo l’occasione per ringraziare “La Confraternita del S.S. Suffragio delle Anime Sante” che ci permette fino dal primo giorno la posa del Cuscino di Fiori alla Cappella.

Read More

CONVEGNO SUL CARLISMO A GAETA

Posted by on Gen 18, 2023

CONVEGNO SUL CARLISMO A GAETA

I Monaci Guerrieri figure mitiche che hanno segnato con coraggio, sacrificio e fede un epoca in cui ci si immolava a difesa del cattolicesimo con uno spirito infuso dalla santità di San Michele Arcangelo che abbiamo visto nei “Guelfi” e successsivamente nei “Vandeani” francesi e nei “Sanfedisti” napolitani. Uno spirito che in epoca moderna ha dato forza al sacrificio ai “Cristeros” messicani e in un periodo dove ancora si assiste al martirio di circa 200.000 cattolici l’anno che hanno come unica colpa di esercitare la propria fede, i “Carlisti” nel mondo occidentale sono gli ultimi eredi dei suddetti “Monaci Guerrieri” ultimi difensori della Corona Cattolica, della Chiesa Cattolica Apostolica Romana e di Nostro Signore che in epoca in cui il “nichilismo” sta dissolvendo la civiltà che nasce nella vecchia Europa, è una risorsa che dobbiamo tenerci ben stretta e curarla con attenzione. Per noi napolitani parlando di “Carlismo” pensiamo subito alla figura di Jose Borjes che partito dalla Spagna, voleva rimettere sul trono delle Due Sicilie Francesco II trovando sulla sua strada solo ostacoli e tradimenti che lo hanno consegnato ad una morte infame per mano della “canaglia” piemontese trasferendolo però, insieme ai suoi uomini, dalla storia al “Mito”. La casa editrice “Solfanelli” ha creato “La Collana di Studi Carlisti” che sabato 26 novembre è stata presentata in quel di Gaeta presso il Museo Diocesano in un convegno molto interessante e di notevole spessore con relatori di altissimo livello come potrete vedere nel documentario integrale che di seguito riportiamo

LE FOTO

Read More