Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

“ISOLA LIRI 12 MAGGIO 1799” UN ECCIDIO CHE NON SARA’ MAI PIU’ DIMENTICATO

Posted by on Apr 13, 2024

“ISOLA LIRI 12 MAGGIO 1799” UN ECCIDIO CHE NON SARA’ MAI PIU’ DIMENTICATO

Dal 2015 che ogni anno ricordiamo quel drammatico giorno di pentecoste, 12 maggio 1799, in cui l’esercito francese giacobino intriso di positivismo, razzismo, furore ideologico e odio uccise più di 700 persone nelle strade di Isola Liri di cui più di 500 nella Chiesa di San Lorenzo vicino le cascate.

Nonostante ogni sera la comunità isolana ascolta 33 rintocchi di Campana, “ora e mai più”, in pochi conoscevano la storia di quella immane tragedia o, chi la conosceva, la sapeva in modo confuso ma, con pazienza, con attenzione e con costanza siamo riusciti attraverso la comunicazione e le commemorazioni che non si sono mai interrotte, a portare alla conoscenza di tutti i fatti di quel funesto giorno. Sono stati tanti i motori che hanno permesso questo importante risultato a cominciare da Don Alfredo Di Stefano che messo a conoscenza dei fatti, s’è sentito in dovere da prelato, da uomo di Chiesa e soprattutto da buon Cristiano, di rendere le commemorazioni solenni e partecipative. Un altro motore è Lucio Marziale che fin dal primo anno non ha mai fatto mancare la sua presenza e vicinanza ai suoi sfortunati antenati offrendo sempre un’accoglienza a nome del Comune, della comunità e di se stesso, ai tanti napolitani che ogni anno percorrono tanti km pur di ricordare e commemorare i “Martiri di Isola Liri”. Un altro motore che merita stima e menzione è Gennaro Conte che dal secondo anno, al primo eravamo pochi intimi, non ha fatto mai mancare la sua presenza che è sempre stata molto attiva e appassionata ma quest’anno è andato oltre infatti sta organizzando, partendo da Aversa, una giornata che segnerà indelebilmente anche quelle future. Gennaro è un docente del Liceo Scientifico Statale “Giancarlo Siani” di Aversa e quest’anno ha “voluto” una gita scolastica in alta Terra di Lavoro tra Casamari, Arpino ed Isola Liri dove i suoi studenti potranno apprezzare le ricchezze storiche, culturali, artistiche e naturali che le suddette località offrono e soprattutto parteciperanno alla commemorazione dell’eccidio del 12 maggio del 1799 che sarà come sempre prima religiosa, officiata da Don Alfredo, e poi laica organizzata dal Comune. Il Comune di Isola liri, dietro la spinta e la caparbietà di Lucio Marziale sollecitato da Don Alfredo e dal sottoscritto, ha finalmente deciso di dedicare una strada in onore dei Martiri del ’99 che si intitolerà “Via dei Martiri dell’eccidio del 12 maggio 1799” e che verrà inaugurata alla fine della Messa con conseguente lettura di tutti i nomi dei Martiri da parte dei ragazzi del Liceo di Aversa. Si chiuderà la giornata con la abituale l’offerta dei fiori al Fiume Liri che in quel 12 maggio si tinse di rosso.

Abbiamo comunque l’obbligo, è nostra abitudine non farlo, citare noi stessi, l’Ass.Id. Alta Terra di Lavoro, che dopo anni di pazienza e perserveranza vediamo realizzare il nostro desiderio che è quello che fin dall’inzio ci siamo prefissati, vedere Isola del Liri appoggiare il ricordo di quel 12 maggio 1799 su una Pietra, una Pietra Laica, che affiancherà quella Sacra voluta da Don Alfredo Di Stefano ed entrambe verranno consegnate all’eternità e vederlo realizzato con i giovani come protagonisti ci rende felici ed emozionati.

I giovani in presenza sono di Aversa quindi anche loro vengono dalla Terra di Lavoro e leggeranno, come già detto, i nomi delle vittime che sono stati presi e trascritti dall’archivio Parrocchiale di San Lorenzo da Raimondo Rotondi e dal sottoscritto che fin dal primo momento sono stati resi pubblici dall’Ass.Id.Alta Terra di Lavoro e che riproponiamo nell’articolo di seguito

Per concludere ricordiamo che il 12 maggio è anche “la giornata della memoria” della patria napolitana e siciliana come si evince di seguito

Claudio Saltarelli

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Proiezione del docufilm Le Pasque Veronesi venerdì 5 aprile 2024

Posted by on Apr 3, 2024

Proiezione del docufilm Le Pasque Veronesi venerdì 5 aprile 2024

La proiezione di Montecchio Maggiore, nel vicentino, in programma alle ore 20.45 di venerdì 5 aprile 2024, presso il Cinema San Pietro, in Via Giacomo Matteotti 56, presenti anche militi storici nelle uniformi veronesi e veneziane di fine ‘700 (Guardia Nobile di Verona, Schiavoni e Dragoni) sarà preceduta da una breve presentazione, oltre che dal saluto dell’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’iniziativa.

Girato fra Verona, Pescantina, Orgiano e diverse altre località del Veneto; doppiato dalla Beep Studios di Roma del compianto Giorgio Lopez; sottotitolato in inglese (oltre che in italiano, per i non udenti); il film è stato realizzato col contributo del Ministero della Cultura (allora dei Beni Culturali, bandi della rievocazione storica), della Regione del Veneto, del Comune di Verona (amministrazioni 2017-2022) e di Oppeano, oltre che di altri enti non territoriali. Si è avvalso dell’apporto delle Compagnie teatrali veronesi e dei gruppi di rievocazione storica francesi, austriaci e veneziani, con repliche di armi bianche e ad avancarica (moschetti e cannoni) in tutto simili a quelli del 1797.

Il docufilm, che lo scorso 5 settembre è stato presentato anche al Lido di Venezia, in occasione dell’80ma Mostra Internazionale di Arte Cinematografica, ripercorre la complessa vicenda delle Pasque Veronesi (17-25 aprile 1797, alla vigilia del crollo e della cancellazione della Repubblica di Venezia) che furono la più grande insurrezione dell’Italia centro-settentrionale contro Bonaparte e contro i rivoluzionari francesi. I quali patirono anche una cocente umiliazione e una sconfitta militare, tanto che dovettero arrendersi ai veronesi la sera del 17 aprile 1797. Ripercorre poi le congiure giacobine, i tradimenti, la fuga dei Rappresentanti Veneti da Verona, gli atti di eroismo e di santità, la capitolazione finale di Verona, assediata da 15mila soldati francesi provenienti da tutto il Nord Italia. E ancora i processi, le fucilazioni, le vendette, fino alla prima e trionfale restaurazione austriaca del gennaio del 1798.

Saranno disponibili in sala i DVD del film, bandiere Contarine e altro materiale storico-identitario, esposto su appositi banchetti. L’ingresso è gratuito.

Un cordiale saluto,

per il Comitato per la celebrazione delle Pasque Veronesi

Il Segretario

Maurizio-G. Ruggiero 347/3603084

Proiezione del docufilm Le Pasque Veronesi venerdì 5 aprile 2024 , alle ore 20.45, a Montecchio Maggiore (Vi), presso il Cinema

San Pietro, in Via G. Matteotti 56

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“MISERERE” AD AVERSA PER PARLARE DI DON PEPPE DIANA, ISA DANIELI E CARLO FAIELLO

Posted by on Mar 28, 2024

“MISERERE” AD AVERSA PER PARLARE DI DON PEPPE DIANA, ISA DANIELI E CARLO FAIELLO

In un mercoledì Santo molto freddo come spesso accade in molti inizio di primavera, ad Aversa nell’antica Basilica di San Lorenzo dalla storia millenaria, s’è consumata una serata che dire magica sarebbe un eufemismo ma possiamo certamente etichettarla Sacra grazie alla messa in scena del “Miserere” di Carlo Faiello in onore di Don Peppe Diana di Casal Di Principe.

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“1799 L’INVASIONE FRANCESE DEL REGNO DI NAPOLI MEMORIE DI PAUL THIEBAULT” TRADOTTO DA RAIMONDO ROTONDI

Posted by on Mar 22, 2024

“1799 L’INVASIONE FRANCESE DEL REGNO DI NAPOLI MEMORIE DI PAUL THIEBAULT” TRADOTTO DA RAIMONDO ROTONDI

Anni fa abbiamo creato una collana dedicata al periodo storico “1799” con il primo numero dedicato al diario di Domenico Petromasi, fedelissimo del Cardinale Fabbrizio Ruffo, che narra l’epopea dei Sanfedisti che ricacciarono l’invasore giacobino francese, primo caso della storia in cui un popolo resiste, combatte e ricaccia un esercito invasore. Grazie alla volontà dell’editore Vincenzo D’amico e alla curatela di Francesco Maurizio Di Giovine e Gianandrea de Antonellis, la collana ha ripreso le sue pubblicazione e siamo arrivati alla pubblicazione delle “Memorie di Paul Thiebault”, un generale francese invasore e protagonista delle vicende belliche, che il nostro e caro Raimondo Rotondi ha tradotto dal francese all’italiano con l’illustre frefazione del Prof. Massimo Viglione, studioso, ricercatore e storico tradizionalista di dimensione internazionale e massimo esperto della “Vandea Italiana”. Se con il suddetto Petromasi abbiamo pubblicato la voce di un resistente, con l’ultima fatica letteraria Raimondo faremo conoscere la voce di un invasore che riserva delle sorprese che forse a qualcuno non faranno piacere, sabato 23 marzo alle ore 17 lo presenteremo in anteprima nazionale e fresco di stampa ad Isola Liri presso l’aula della sala consiliare della Casa Comunale, nella locandina di seguito i dettagli.

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