Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

NEL 1799 TRAETTO, OGGI MINTURNO, ERA SANFEDISTA E REALISTA

Posted by on Apr 8, 2020

NEL 1799 TRAETTO, OGGI MINTURNO, ERA SANFEDISTA E REALISTA

Dopo aver fatto tappa ad Itri e a Castelforte l’Ass. Id. Alta Terra di Lavoro nel presentare il testo in copia anastatica di D. Petromasi che narra l’epopea dell’esercito Crociato e Cristiano, nell’uso comune chiamato della Santa Fede, guidata dal Card. Fabrizio Ruffo, sabato 23 marzo 2019 s’è fermata a Minturno grazie alla volontà del Comune e al Comitato Luigi Giura che hanno organizzato il convegno per presentare il suddetto testo e per parlare delle vicende drammatiche del 1799 che hanno interessato la cittadina aurunca.

Read More

I soldati napoletani e la “soluzione finale”

Posted by on Apr 3, 2020

I soldati napoletani e la “soluzione finale”

Negli ultimi tempi si è fatto un gran parlare della sorte riservata ai soldati dell’ex Regno delle Due Sicilie rinchiusi nelle prigioni dell’Italia settentrionale dopo il dissolvimento dello stato borbonico e l’avvento dei piemontesi nel sud della Penisola (autunno 1860). Si è scatenata una guerra all’ultima cifra tra chi stimava in parecchie decine di migliaia i reclusi, con un numero molto elevato di decessi, e chi, invece, attenuava di molto la portata del fenomeno. 

Read More

Eran Trecento, eran giovani e forti… ma tutti galeotti

Posted by on Apr 2, 2020

Eran Trecento, eran giovani e forti… ma tutti galeotti

“Me ne andavo un mattino a spigolare/quando ho visto una barca in mezzo al mare:/era una barca che andava a vapore,/e alzava una bandiera tricolore./All’isola di Ponza si è fermata,/ è stata un poco e poi si è ritornata;/s’è ritornata ed è venuta a terra;/sceser con l’armi, e noi non fecer guerra./ Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti!…”.

Read More

LA COLONNA INFAME Un altro episodio di pulizia etnica piemontese ancora tenuto nascosto dalla storia ufficiale

Posted by on Apr 1, 2020

LA COLONNA INFAME Un altro episodio di pulizia etnica piemontese ancora tenuto nascosto dalla storia ufficiale

Nel 1860, i lerci invasori nordisti se pensavano che, con la sconfitta dell’Esercito delle Due Sicilie, la conquista del Reame era cosa fatta, fecero male i conti. La tempesta vera era ancora di là da venire, acerba, sanguinosa, crudelissima, tale che il Mack Smith poté affermare: “i morti superarono quelli di tutte le guerre del risorgimento messe assieme“, parole quasi con certezza veicolate da un discorso di Francesco Saverio Nitti: “Ed è costata assai piú perdita di uomini e di danaro la repressione del brigantaggio di quel che non sia costata qualcuna delle nostre infelici guerre dopo il 1860” (Basilide del Zio: il brigante Crocco, Polla editore).

Read More

NEL 1799 IL CARD. RUFFO E FRA DIAVOLO NON SI AMAVANO MA AD ITRI SI SONO RIAPPACIFICATI

Posted by on Mar 3, 2020

NEL 1799 IL CARD. RUFFO E FRA DIAVOLO NON SI AMAVANO  MA AD ITRI SI SONO RIAPPACIFICATI

Il 1799 anno spartiacque tra due ere quella dell’ “Antico Regime” che cercava in tutti modi di non sparire e il nuovo rappresentato dall’illuminismo che nel giacobinismo aveva trovato il suo braccio armato,  ma è stato anche l’atto conclusivo del triennio d’oro, ma anche funesto , delle insorgenze italiche iniziate nella Gallia cisalpina e Gallia cispadana e che nel Regno di Napoli aveva visto nascere, vivere e morire l’epopea dell’esercito della Santa Fede guidato dal Cardinale Fabrizio Ruffo, delle Masse guidate da veri eroi e dai Lazzari che hanno scritto uno delle pagine più gloriose e più eroiche del Regno di Napoli e di Napoli che passerà alla storia come “Le Tre Giornate di Napoli”

Read More