In questi anni di convegni ne ne abbiamo organizzati tanti, tanti altri vorremmo ancora farne, e alcuni insieme alla “Ass. Schola Cantorum San Lorenzo Martire Nicola Vigliotti” a San Lorenzello presso il Palazzo Massone che per l’accoglienza e per lo spirito conviviale hanno sempre un sapore particolare.
Notizia dai contenuti Religiosi Cattolici Apostoloci Romani importante e di portata storica notevole che riguarda i Martiri di Casamari del 13 Maggio 1799 ammazzati dall’orda barbarica delle milizie Giacobine Francesi. Non so se è la prima volta che accade per le vicende del 1799 nel Regno di Napoli ma se cosi fosse è un atto di notevole valore per tantissimi motivi religiosi e storici.
Di seguito il testo originale del decreto pubblicato dall’Osservatore Romano
Decreti della Congregazione delle cause dei santi
Il 26 maggio, Papa Francesco durante l’udienza al cardinale Angelo Becciu, prefetto della Congregazione delle cause dei santi, ha autorizzato la Congregazione a promulgare i decreti riguardanti i miracoli attribuiti all’intercessione:
– del beato Cesare de Bus, sacerdote, fondatore della congregazione dei Padri della dottrina cristiana (dottrinari);
– del beato Carlo de Foucauld (detto Carlo di Gesù), sacerdote diocesano;
– della beata Maria Domenica Mantovani, cofondatrice e prima superiora generale dell’Istituto delle piccole suore della Sacra Famiglia;
– del venerabile servo di Dio Michele McGivney, sacerdote diocesano, fondatore dell’Ordine dei cavalieri di Colombo, v.d. The Knights of Columbus;
– della venerabile serva di Dio Paolina Maria Jaricot, fondatrice delle Opere del “Consiglio della propagazione della fede” e del “Rosario vivente”.
Inoltre il Papa ha autorizzato la promulgazione dei decreti riguardanti il martirio
– dei servi di Dio Simeone Cardon e 5 compagni, religiosi professi della Congregazione cistercense di Casamari; uccisi a Casamari, in odio alla fede, tra il 13 e 16 maggio 1799;
– del servo di Dio Cosma Spessotto (al secolo: Sante), sacerdote professo dell’Ordine dei frati minori; nato il 28 gennaio 1923 a Mansué (Italia) e ucciso a San Juan Nonualco (El Salvador), in odio alla fede, il 14 giugno 1980;
e le virtù eroiche del servo di Dio Melchiorre Maria de Marion Brésillac, vescovo titolare di Prusa, già vicario apostolico di Coimbaore, fondatore della Società delle missioni africane.
Il 1723 è l’anno delle prime Costituzioni della nuova Gran Loggia di Londra (poi di Inghilterra) fondata nel 1717. L’Autore è il pastore presbiteriano e Maestro Massone James Anderson (1679-1739). Ormai la Massoneria moderna, quella dei massoni “Moderns”, non costruisce più chiese, bensì vuole ricostruire l’Uomo, la Società, le relazioni sociali e religiose.
Un papa eletto per un solo scopo: annientare i gesuiti. È quanto accadde nel 1769 con l’elezione di Clemente XIV, al secolo Giovan Vincenzo Ganganelli, salito al soglio pontificio dopo un conclave travagliato e corrotto dalle monarchie borboniche, che fecero una pressione mai vista prima per far sì che a Roma sedesse un pontefice malleabile, al quale consegnare un’agenda composta da un solo punto: sciogliere la Compagnia di Gesù.
PREMESSANegli ultimi 20-25 anni diversi Gesuiti si sono interessati in senso positivo alla Massoneria, hanno partecipato a dibattiti pubblici, a convegni organizzati dal Grande Oriente d’Italia, hanno scritto articoli e libri sul pensiero filosofico e sulla storia della Massoneria: in altre parole, sono stati gli unici ecclesiastici che, nonostante gli anatemi e le varie scomuniche della Chiesa di Roma nei confronti dell’Istituzione massonica, hanno cercato di capirne, finendo molto spesso per condividerla, l’impostazione filosofica.