Alta Terra di Lavoro

Quando a Torino andavano a ruba le cartoline o cartes de visite dei meridionali scannati dai Savoia

Posted by altaterradilavoro on Mag 11, 2023

Questo barbaro modo di presentare i corpi senza vita di uomini e donne che, alla fine, si difendevano dai piemontesi che nel 1860 avevano invaso il Sud serviva a rafforzare le convinzioni dei torinesi circa i rozzi meridionali da civilizzare: insomma razzismo allo stato puro 

L’ASSASSINO DI PIETRARSA

Posted by altaterradilavoro on Mag 1, 2023

Questo è il responsabile della FUCILAZIONE dei Nostri operai Napoletani a Pietrarsa, un altro dei nostri aguzzini e traditori.

Nel 2020 ha ancora la sua bella piazza e questa statuetta che ne evidenzia le fattezze rozze e grossolane piazzata come insulto davanti alla VILLA REALE
alla Riviera di Chiaja , un pò come quando, nella Unione Sovietica, piazzavano statue dell’altrettanto rozzo Stalin e dei suoi “compagni” davanti a simboli dello Zar.

Tra il 1861 e il 1870 si contavano 388 bande di patrioti meridionali che combattevano contro gli invasori piemontesi

Posted by altaterradilavoro on Mag 1, 2023

• Le parole dell’ambasciatore del Regno delle Due Sicilie a Londra: “Non si fucilano sommariamente numerosi sudditi fedeli al loro re col pretesto che sono dei briganti?”
• Nel Sud Italia, tra il 1861 e il 1870 andò in scena una guerra civile che i pennivendoli italiani hanno nascosto definendo “briganti” i protagonisti di una grande rivolta popolare contro il ‘fango umano’ arrivato dal Nord Italia

Della Valle del Liri e delle sue industrie – Matteo de Augustinis

Posted by altaterradilavoro on Apr 30, 2023

(pubblicato ne “Agli Scienziati d’Italia del VII Congresso, Napoli, Stamperia e cartiere del Fibreno, Napoli 1845)

‘C’ ERA LA MANO DELLA CORONA SAVOIA NELL’ OMICIDIO DI MIO PADRE’ (GIACOMO MATTEOTTI)

Posted by altaterradilavoro on Apr 28, 2023

ROMA – L’ assassinio di Giacomo Matteotti non fu un omicidio di regime, voluto da Mussolini per mettere a tacere un avversario irriducibile del fascismo, ma un “delitto affaristico” compiuto, si direbbe oggi, a scopo preventivo, dietro il quale si può intravedere la longa manus della corona.