Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Le stragi dei Fasci siciliani

Posted by on Mag 14, 2024

Le stragi dei Fasci siciliani

«Un manifesto era stato attaccato ai muri, ma il popolino lo ignorava; e, ignorandolo, al solito, come altrove, coi ritratti del re e della regina, un crocefisso in capo alla processione, gridando – Viva il re! Abbasso le tasse! – s’era messo a percorrere le vie del paese, finché, uscendo dalla piazza e imboccando una strada angusta che la fronteggiava, vi aveva trovato otto soldati e quattro carabinieri appostati.

Read More

ANCONA FONDATA DAI SIRACUSANI

Posted by on Mag 12, 2024

ANCONA FONDATA DAI SIRACUSANI

Siracusa, la gloriosa polis greca, non solo ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del Mediterraneo, ma ha anche esteso il suo influsso oltre i confini della Sicilia. È proprio grazie ai Siracusani che Ancona vide la luce, fondata nel 387 a.C. come colonia dorica. Questo atto di espansione testimonia la potenza e l’ambizione di Siracusa, una superpotenza del suo tempo che precedette persino Roma nella creazione di un impero.

Read More

IL «REFERENDUM» DEL 2 OTTOBRE 1870-Quella volta gli italiani votarono SI

Posted by on Mag 8, 2024

IL «REFERENDUM» DEL 2 OTTOBRE 1870-Quella volta gli italiani votarono SI

Quando l’Italia chiede qualcosa di buono al suo popolo, l’ottiene sempre dai “cattivi”, mentre ciò che è cattivo lo riceve dai … “buoni”. Sembra un paradosso ma è proprio così. Nel 1799 finirono sul patibolo tutti “i cattivi” come Nicola Fiorentino, che fu Governatore di Torre del Greco durante il periodo della Repubblica Partenopea, Mario Pagano, Domenico Cirillo, Eleonora Pimentel Fonseca, Ettore Carafa D’Andria e tanti altri tra i quali Mons. Michele Natale, vescovo di Vico Equense e… San Gennaro. I “buoni”, invece, furono dalla parte di Re Nasone e di Maria Carolina d’Austria ed erano il cardinale Ruffo, le orde moscovite inviate dallo zar di Russia, i turchi, i briganti calabresi e … S. Antonio di Padova.

Read More

LA FUGA DEL BRIGANTE COLAFELLA

Posted by on Mag 8, 2024

LA FUGA DEL BRIGANTE COLAFELLA

11 aprile 1859
Angelo Camillo Colafella fu un bandito e poi brigante di Sant’Eufemia a Maiella. Dal 1850 al 1860 fu braccato dalla polizia borbonica e dal 1860 al 1863, in qualità di brigante “guerriero di Francesco II” come si faceva chiamare, da quella italiana. Fu, con molta probabilità, figlio della miseria ma reagì ad essa con la violenza e questa lo condusse, più volte, in carcere.

Read More

BRIGANTAGGIO A CASSINO DAL 1790 AL 1860

Posted by on Mag 7, 2024

BRIGANTAGGIO A CASSINO DAL 1790 AL 1860

Nel novembre 1798 l’esercito napoletano attraversò San Germano [oggi Cassino] per andare a combattere contro le truppe francesi del generale Championnet, presso Roma, ma, battuto, si ritirò verso Napoli, attraversando di nuovo il territorio del monastero.

Read More