Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

UN CARDINALE ED UN EMIGRATO DA ROMA

Posted by on Lug 16, 2017

UN CARDINALE ED UN EMIGRATO DA ROMA

STORIA INEDITA DEL BRIGANTAGGIO BORBONICO-CLERICALE

Di Antonio Fiore troviamo notizie nel libro di Emidio Cardinali, che di certo non lo amava, considerandolo uno dei tanti prezzolati dal Borbone per tornare in sella.

Un prezzolato che ad un certo punto decise di cambiare gioco passando nel campo avverso ovvero in quello liberale.

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La mafia Nicola Zitara

Posted by on Giu 28, 2017

La mafia Nicola Zitara

Un giornale mi ha posto la seguente domanda: Che lettura dai del sistema mafioso? Questo sistema di accumulazione illegale di capitale, come s’intreccia, nell’era dell’euro con il sistema legalizzato di accumulazione capitalista? E che problemi porrebbe ad un processo sudico di liberazione?

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IL MUNICIPIO DI MILANO e di Napoli

Posted by on Mag 19, 2017

IL MUNICIPIO DI MILANO  e di Napoli

 

 

Magari la pubblicazione di questo articolo tratto da n. 97 de IL PUNGOLO dell’8 Aprile 1862 disturberà qualche amico, in quanto porta acqua, ad una prima lettura, al mulino di coloro i quali da sempre teorizzano una inferiorità congenita delle genti meridionali.

 

Ad appena un anno dalla proclamazione del Regno d’Italia emerge quella immagine della ex-capitale del Regno delle Due Sicilie a cui tutti noi siamo abituati: una città indolente, orientale, con una classe politica incapace se non corrotta.

Se, però, si inquadra ciò che è scritto nella situazione di quegli anni non è importante il detto ma il non detto.

A Milano non era in corso una guerra civile e la classe politica riusciva a farsi ascoltare da quella dominante ovvero la sabauda, non solo per una questione di contiguità territoriale – stare a meno di 200 chilometri da Torino non è uguale allo stare a un migliaio di chilometri di distanza!

Farsi ascoltare per i politici napoletani non era facile, in quanto divisi fra moderati (prevalentemente cavouriani) e democratici (garibaldiniani se non mazziniani) – senza dimenticare borbonici e “briganti” in armi.

L’azione di governo della componente moderata non potè mai esplicarsi in modo lineare e fu sempre ostacolata. Poi possiamo trastullarci nel dire che i piemontesi ci sguazzarono e ne approfittarono comportandosi da colonizzatori ma un dato è certo: governare Milano era semplice in quegli anni, invece governare Napoli non lo fu affatto.

 

Elea di Zenone

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