La narrazione dell”efficienza lombarda” nella gestione della crisi Sars-CoV2 di Fiorentino Bevilacqua
Un altro esempio di narrazione distorta, negativa per il Sud (ex Regno delle Due Sicilie), ovviamente.
Il “manicomio”, secondo quel giornale, starebbe qui, non lì dove, il 23 gennaio era giunta una “informativa” del Ministero della Salute che avvisava la regione Lombardia della possibilità di una epidemia (vedasi articolo su La Stampa di oggi). Per tutta risposta quella regione (vero manicomio gestionale) organizza incontri e tavole rotonde (nelle quali si dice, tra l’altro, che il virus “non ha attecchito”…e se ne parla al passato, addirittura; vedasi filmato con Galli), emana direttive (così dicono oggi, a buoi scappati) che, però, in barba all’efficienza lombarda (!?!) non giungono mai ai destinatari: medici di base e pediatri.
Sembrerebbe una di quelle cose politiche di basso conio, sì, quelle fatte giusto per far vedere che si è fatto qualcosa perché, tanto, erano convinti, grazie anche ai loro “luminari da nobel”, che epidemia da loro non ci sarebbe stata.
E mandano i malati di Covid 19, nelle RSA, dove c’è il terreno fertile per la propagazione dell’epidemia: anziani e vecchi che hanno già di loro una, due o più patologie.
C’è da stupirsi se Il 10 % dei morti (di cui ci dispiace immensamente) a livello mondiale (il 50 e più % a livello italiano) sta da loro?
C’è da dire, però, che pure in quella babele gestionale (poi dice che la legge Basaglia non fa danni!) hanno trovato il tempo e il modo di spendere 21 milioni di euro per una ventina di posti in intensiva.
Un ritorno di fiamma dell’efficienza lombarda!
Però parlano male di noi…i motorini, le strade… (il sole troppo forte, il DNA che è diverso…e chi più ne ha più ne metta).
Forse lo fanno per distogliere l’attenzione dalle loro responsabilità politiche (l’attenzione mediatica, beninteso, perché quella giudiziaria…).
C’è un termine che inizia con la lettera m: m… m… Non mi sovviene, ma sento che, in questo caso, calzerebbe a pennello.
E forse c’è pure l’IGP.