LE CONFRATERNITE A MONTERODUNI E IN MOLISE CE NE PARLA ANTONIO SCIOLI
Continuiamo il viaggio nel mondo delle Confraternite nel Regno e questa volta ci fermiamo in Molise per esattezza a Monteroduni, che non finisce mai di stupire come culla della cultura e della civiltà italica e mediterranea. Come a Sessa e a Scurcola anche a Monteroduni le Confraternite nascono nel XVI Secolo nell’Impero delle Spagne che oltre ad essere custodi della fede Cattolica, hanno avuto funzioni sociali ed amministrative che sono alle basi del Welfare che oggi conosciamo e che furono considerate un modello da seguire da Ferdinando IV di Borbone. Di questo mondo ce ne parlerà Antonio Scioli martedì 13 giugno alle 21 che oltre a narrarne la storia e le tradizioni ci spiegherà cosa resta oggi e come continuano a vivere le Confraternite a Monteroduni e le funzioni che assolvono
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Gianandrea de Antonellis
Molto interessante la notizia per cui le zampogne sostituissero l’organo come strumento liturgico. Mi viene da pensare al “concento (sic) di cornamuse, come di sotterra” nel terzo atto del Macbeth di Verdi, nella scena di evocazione magica
Bravissimo Antonio. Ti ricordi di me, ci conoscemmo un pò di anni fa poi ci siamo persi di vista. Mi piacerebbe rivederti e parlare di noi e delle nostre confraternite. Ti abbraccio di cuore.