Natale alla corte dei Borbone con Royal Discrict

Posted by altaterradilavoro on Dic 16, 2023

Alla corte dei Borbone il mese di dicembre era dedicato alla preparazione dei fastosi cerimoniali per la celebrazione del Santo Natale. I sovrani, infatti, vivevano con spirito religioso, e soprattutto gioviale, una delle feste più attese dell’anno.

Maria Amalia di Sassonia, prendeva parte a tutte le celebrazioni religiose organizzate per il Natale e, insieme al re e consorte Carlo di Borbone, si dedicava personalmente alla preparazione del presepe di corte. Sotto il regno dei Borbone l’arte presepiale, infatti, dai luoghi religiosi – come chiese, monasteri e conventi – dove solitamente veniva allestita la Natività, arrivò nei luoghi del potere, mostrandosi e divenendo accessibile a dignitari, sudditi e ospiti della corte.

Anche quest’anno, i musei di Royal District propongono un calendario di appuntamenti all’insegna della riscoperta dei luoghi borbonici nella suggestiva atmosfera natalizia. La rassegna “Natale a corte” include mostre, performance musicali e di danza, laboratori per i più piccoli, visite a tema, aperture straordinarie e mercatini natalizi. L’arte presepiale, la tradizione culinaria napoletana e tante altre curiosità saranno approfondite durante tutto il mese di dicembre, con un vero e proprio calendario dell’avvento.

L’Associazione Siti Reali, inoltre, nell’ambito della rassegna proporrà due date (10 e 17 dicembre) in occasione delle quali sarà possibile visitare la mostra “Materia” alla Reggia di Portici, accompagnati dalla Dr.ssa Stefania Siano, archeologa funzionario del Parco Archeologico di Ercolano, e riscoprire l’arte presepiale, ammirando il presepe settecentesco della Reggia di Caserta. Appuntamento da non perdere la “Calata dei pastori” di Peppe Barra, al teatro Trianon Viviani di Napoli.

Numerosi altri incontri arricchiranno il mese di dicembre, per vivere insieme la magia del Natale alla corte dei Borbone. Scopri la rassegna “Natale a corte”.

Cumm’è bell’ Natale, a sera da Virgilia è tutta n’allegria p’a nascit’e Gesù. A tavola apparicchiata, l’arber’ allumminato. ‘O presepio sta stutato pecchè a mezzanotte s’add’appiccià (anonimo)