presso il Salone degli Atti dell’Arciconfraternita e Monte del SS. Sacramento dei Nobili Spagnoli (via San Giacomo 40 – Napoli)
Presentazione della Collana di Studi carlisti (Edizioni Solfanelli – con il patrocinio della Fondazione Francisco Elías de Tejada)
Interventi di DON LANDOLFO AMBROGIOCARACCIOLO di MELISSANO, Principe di Melissano e di Scanno, Governatore Arciconfraternita e Monte del SS. Sacramento dei Nobili Spagnoli MIGUEL AYUSO, Presidente Fondazione Francisco Elías de Tejada,
Direttore Consiglio di Studi Ispanici Filippo II MAURIZIO DI GIOVINE, Presidente Incontri di Civitella del Tronto GIOVANNI TURCO, Società Italiana San Tommaso d’Aquino GIANANDREA de ANTONELLIS, Curatore della Collana Modera DIEGO BENEDETTOPANETTA
Si dà per scontato che Roma, la capitale d’Italia, il centro del mondo antico, sia sempre stata la città più popolosa e grande della Penisola. E invece non è così. Nel mondo rinascimentale le stavano avanti Napoli, Milano, Genova e Venezia, ed era alla pari di Palermo e Bologna.
Giovanni Caracciolo, conosciuto come Sergianni o Ser Gianni (1372 circa – Napoli, 19 agosto 1432), è stato un nobile, condottiero e politico napolitano, noto per essere stato l’amante della regina del Regno di Napoli Giovanna II d’Angiò-Durazzo.
Nessuno al mondo ha mai messo in dubbio il primato e la centralità del Diritto Napoletano come mai nessuno nel mondo identitario ha pensato ad approfondire l’importanza di questo aspetto che è ben più importante delle vicende dei briganti e dei Re. il Prof. Gianandrea de Antonellis ha deciso di colmare questa enorme lacuna curando il testo “Storia del Diritto nel Regno di Napoli di Gaetano Arceri” per conto di “D’Amico Editore”. Il Prof. de Antonellis ci ha permesso di pubblicare il suo saggio introduttivo, l’introduzione della Prof.ssa Carmela Maria Spadaro ed il testo è stato presentato a San Lorenzello al Palazzo Massone che di seguito riproponiamo integralmente dopo aver divulgato la trasmissione dedicato al suddetto testo
Nel mio precedente articolo “Una piramide nel cimitero – le memorie dell’ing. Filippo Giordano” ho parlato della “spedizione” del teologo luterano Friederich Münter nei Regni di Napoli e di Sicilia negli anni 1785-1786. Ho accennato anche alla sua appartenenza alla setta degli “Illuminati di Baviera”, dove militava con il nome di “Syrianus”.