NEL REGNO DELLA MAFIA
Napoleone Colajanni deputato 1900
“PER COMBATTERE E DISTRURRE IL REGNO DELLA MAFIA È NECESSARIO, È INDISPENSABILE CHE IL GOVERNO ITALIANO CESSI DI ESSERE IL RE DELLA MAFIA”
Read MoreNapoleone Colajanni deputato 1900
“PER COMBATTERE E DISTRURRE IL REGNO DELLA MAFIA È NECESSARIO, È INDISPENSABILE CHE IL GOVERNO ITALIANO CESSI DI ESSERE IL RE DELLA MAFIA”
Read MoreDopo l’unità d’italia, il neo Stato aveva bisogno di tenere sotto controllo le genti meridionali, non potendo stanziare l’esercito per sempre si inventò un anti-stato chiamato mafia.
Read MoreUn saggio di Francesco Benigno, in uscita da Einaudi, ricostruisce i rapporti occulti che la classe dirigente, di destra e di sinistra, intratteneva con i gruppi dediti ad attività delittuose che già infestavano vaste zone del Sud
Read MoreIniziamo dal tema della criminalità organizzata, perchè il regime borbonico veniva anzitutto qualificato come “mafioso” e “camorrista”.
Read Morela trattativa Stato mafia nasce con l’unità d’Italia
“…Prima di occuparci della mafia del periodo che va dall’unificazione del Regno d’Italia alla prima guerra mondiale e all’avvento del fascismo, dobbiamo brevemente, ma necessariamente premettere che essa come associazione e con tale denominazione, prima dell’unificazione non era mai esistita, in Sicilia. La mafia nasce e si sviluppa subito dopo l’unificazione del Regno d’Italia – “