Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Breve storia della Rivoluzione nelle Due Sicilie da Carlo di Borbone a Francesco II

Posted by on Feb 13, 2024

Breve storia della Rivoluzione nelle Due Sicilie da Carlo di Borbone a Francesco II

BIELLA – Le Due Sicilie tornarono ad essere un Regno indipendente, retto dalla dinastia borbonica, che le liberò dalla condizione di Vice regno,  nel 1734 grazie alla vittoria del giovane Don Carlos, figlio di Re Filippo V di Spagna, sugli austriaci: a parte il breve Viceregno austriaco, le Due Sicilie uscivano da due secoli di Vicereame spagnola il quale non fu un “paradiso in terra , ma di certo lontano da quella immagine di miseria e di degradazione che ci viene comunemente offerta. «Tale giudizio merita di essere attenuato non poco», ha scritto Ruggero Moscati ( I Borboni d’Italia, E.S.I., Napoli 1970, p. 74). Fondamentale per la conoscenza della Napoli spagnola è l’opera di FRANCISCO ELIAS DE TEJADA , Nápoles Hispánico, 5 voll., Montejurra, Madrid e Siviglia 1958-1964.

Read More

Quando all’indomani della ‘presunta’ unità d’Italia tanti siciliani combattevano in Terra di Lavoro contro i Savoia

Posted by on Gen 31, 2024

Quando all’indomani della ‘presunta’ unità d’Italia tanti siciliani combattevano in Terra di Lavoro contro i Savoia
  • Per almeno un ventennio dopo la disgraziata, falsa, truffaldina e mafiosa unificazione italiana del 1860 un esercito di meridionali e siciliani ha combattuto contro gli invasori di casa Savoia. Li chiamavano ‘Briganti’ ma in realtà i veri Briganti sono sempre stati i piemontesi  
  • Per quasi un ventennio nel Sud Italia e in Sicilia è andata in scena una guerra civile contro gli invasori italiani
Read More

ALTRO CHE ITALIA! GLI ABITANTI DELLE DUE SICILIE VISTI DAI FUNZIONARI PIEMONTESIALTRO CHE ITALIA!

Posted by on Gen 27, 2024

ALTRO CHE ITALIA! GLI ABITANTI DELLE DUE SICILIE VISTI DAI FUNZIONARI PIEMONTESIALTRO CHE ITALIA!

Nel 1860-61 il Regno delle Due Sicilie crollava sotto i colpi dell’armata di Garibaldi da sud e dell’armata regolare sabauda da nord. La struttura statale borbonica si liquefece, e nei posti di comando furono nominati funzionari piemontesi. Nella corrispondenza tra questi uomini provenienti dal nord e il governo di Torino emergono i giudizi verso gli abitanti di quel Regno che non c’era più. Camillo Benso conte di Cavour, capo del governo del nuovo Regno d’Italia, non era mai stato a sud di Firenze.

Read More