Geri De Luca è un protagonista del Premio Terra Laboris come socio fondatore dell’ Ass. Id. Alta Terra di Lavoro e grazie ai suoi lavori in arte pittorica che consegna ai vincitori, arricchendo l’insieme dei Premi che anche quest’anno sono stati di notevole valore. Di seguito le sue parole che come al solito vuol far pubblicare in purezza, ovvero scritte scritte di suo pugno.
Al Premio Terra Laboris 2018 abbiamo accolto con piacere e grande gioia la volontà di Geri De Luca di offrire una sua opera pittorica come premio al primo classificato che fu assegnato all’azienda Dolceamaro dei F.lli Claudio e Silvano Papa.
L’edizione 2019, la quarta, Geri l’ha onorata offrendo un altro premio di altissimo pregio dal grande significato umano e dalla grande capacità comunicativa. Geri attraverso la sua arte ha comunicato il suo animo autentico di Siciliano, di Napolitano e Laborino ma ci ha anche comunicato che le sue radici, per come sono lunghe, arrivano fino alla Magna Grecia e al Mediterraneo. Ci ha comunicato che tutti noi, siamo tutto questo, perché il nostro punto di partenza, per volontà dello Spirito Santo, è Mamma Africa.
Se il premio “Terra Laboris” nasce da un idea di Fiorentino Bevilacqua chi gli ha dato l’anima e un impronta indelebile sono certamente Aldo Vucai ed Enrico Napolitano……..
A proposito dell’articolo per un errore di trascrizione, si è attribuita al Presidente Claudio Saltarelli l’idea del premio “Terra Laboris” che in effetti è del vicepresidente Fiorentino Bevilacqua di Roccamonfina, socio fondatore e membro del direttivo dell’Associazione.
Il Presidente in verità, con l’impegno abituale, la capacità comunicativa e organizzativa, ha concretizzato l’idea “Premio Terra Laboris”, quest’anno giunto alla terza edizione, e ci scusiamo pertanto con Fiorentino Bevilacqua appassionato, come noi, della causa per la quale ci battiamo certi della sua comprensione.
Rinnovo un grazie affettuoso a tutti ed appuntamento al prossimo evento.
Cogliamo l’occasione per ringraziare Geri De Luca che ha onorato il premio “Terra Laboris” esponendo alcuni dei suoi quadri e per aver fatto dono al vincitore della III Edizione, l’azienda Dolce Amaro della famiglia Papa di Cassino, un suo pregevole lavoro. Di seguito pubblichiamo un articolo scritto da Geri per l’Inchiesta, che ringraziamo per la gentile concessione, sabato 26 maggio.