Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

COLPO D’OCCHIO SU LE CONDIZIONI DEL REAME DELLE DUE SICILIE NEL CORSO DELL’ANNO 1862 (IX)

Posted by on Nov 28, 2023

COLPO D’OCCHIO SU LE CONDIZIONI DEL REAME DELLE DUE SICILIE NEL CORSO DELL’ANNO 1862 (IX)
VI. BANDO DEL PREFETTO DELLA PROVINCIA DI AVELLINO, NICOLA DE LUCA.

Avellino Il ottobre 1862. «Nel fine di porre un termite ne al brigantaggio, ed anche nello scopo d’impedire, che riceva ulteriori alimenti di uomini, di armi, di viveri e di denaro, il sottoscritto invita i signori Sindaci ad osservare, e far osservare le seguenti disposizioni, dando ad esse la maggiore pubblicità: – 1. I sindaci, e i comandanti delle guardie nazionali sono chiamati sotto la loro più stretta risponsabilità, a designare fra 6 giorni al Prefetto della provincia tutt’ i conniventi, ed i corrispondenti de’ briganti del proprio comune.

Read More

Arpino: situazione militare nel 1796 (II)

Posted by on Nov 20, 2023

Arpino: situazione militare nel 1796 (II)

10 maggio 1796(21 floreale anno IV

Vittoria francese contro gli Austriaci a Lodi. A fianco degli Austriaci combattono i reggimenti napoletani di cavalleria “Re”, “Regina”, “Principe” e “Napoli”, per un totale di circa duemila uomini.

Read More

Le industrie conciarie messinesi

Posted by on Nov 18, 2023

Le industrie conciarie messinesi

Da fonti siciliane si apprende che nel 1852 esistevano a Messina un discreto numero di stabilimenti industriali di conceria, dove si lavoravano grossi cuoi delle grandi e piccole pelli di vitello. Da fonti doganali si individuano in quella data le fabbriche: di Giovanni e Pasquale Lanza, Giovanni Soraci junior, Domenico Sturniolo, Bonaviri e Cinturini, Gaetano Loteta, Domenico Trombetta, Giuseppe Portovenero, Francesco Trombetta, Giacomo Loteta, fratelli Ottaviani, Biasini e la Vecchia, Litterio Andronico di Stefano. La più considerevole di queste fabbriche cioè quella degli Ottavini, realizzava annualmente la lavorazione di 25.600 pelli di ogni specie e occupava 143 operai.

Read More