Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Commissariato di Sonnino

Posted by on Mag 18, 2020

Commissariato di Sonnino

In questa Comune della Provincia di Frosinone, Governo di Piperno, Diocesi di Terracina, non v’è Governatore, ma bensl vi siede un Commissario straordinario con le attribuzioni istesse. Sonnino fu già antichissima città degli Ausoni-aurunci., popoli che spesso si confondono come avverte anche il Barone Tournon, e che secondo il dire di Servio sono sinonimi.

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Il castello medioevale di Itri, simbolo della cittadina aurunca di Alfredo Saccoccio

Posted by on Mar 16, 2020

Il castello medioevale di Itri, simbolo della cittadina aurunca di Alfredo Saccoccio

Non vi è paese che non abbia un elemento architettonico che lo caratterizzi, che subito lo richiami alla mente. Itri ha come simbolo il maestoso castello medioevale, una delle più tipiche e vigorose costruzioni difensive dell’intero Lazio, che colpisce maggiormente la fantasia per la sua tempestosa storia, fatta di sanguinosi assedi, di feroci assalti, di orrende stragi, di movimentate e sinistre vicende guerresche, di straordinarie avventure.

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Dove sono finiti i resti di Manfredi?

Posted by on Feb 21, 2020

Dove sono finiti i resti di Manfredi?

Uno dei thriller storici più affascinanti riguarda senza dubbio la scomparsa dei resti di Manfredi  che furono trafugati dal ponte di Benevento, in cui originariamente il re era stato sepolto, per essere portati ad un luogo sconosciuto. Per ritrovarli, nel corso dei secoli, si è scatenata una specie di caccia al tesoro che continua tuttora, ma niente di certo è venuto a galla. Attualmente è Ceprano a rivendicare l’onore della sepoltura del re svevo, basandosi sull’interpretazione dei versi  danteschi del XXVIII canto dell’ Inferno, ma anche su accurate  ricerche di studiosi locali.

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Pietro Bailardo, come Cassino ebbe la sua maschera

Posted by on Gen 21, 2020

Pietro Bailardo, come Cassino ebbe la sua maschera

Era l’inizio del 1998. Fui chiamato dall’assessore alla Cultura del Comune di Cassino Achille Gallaccio, amico di vecchia data. Era impegnato nell’organizzazione del Carnevale cassinate.

«Tutti i paesi qui attorno – mi disse – hanno una maschera di carnevale, è possibile che Cassino non debba averla?». Confermai che effettivamente era così.

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