Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

NAPOLI E L’ITALIA

Posted by on Mag 9, 2020

NAPOLI E L’ITALIA

Dietro lo pseudonimo di Estio Leucopetro si celerebbe il foggiano Tommaso Perifano (1), liberale, amico di Liborio Romano. Oltre a questo opuscolo su Napoli avrebbe scritto, utilizzando lo stesso pseudonimo, anche “Nuove lamentazioni di Geremia”, “Garibaldi al cospetto del Secolo” e “L’Italia ed i suoi Liberali”.

Avvocato, professore di diritto in Napoli, già sul finire degli anni Trenta fu socio della Reale Società Economica di Capitanata.

In una Memoria su la Istruzione Popolare – nella tornata generale del 3o maggio 1839 – indirizzata a Gaetano Lotti, Intendente di Capitanata, scriveva:

Read More

L’UNITA’ D’ITALIA VISTA DA LUDOVICA VECCHIO

Posted by on Mag 8, 2020

L’UNITA’ D’ITALIA VISTA DA LUDOVICA VECCHIO

PREMESSA

Il professore di storia, quando è arrivato col programma all’argomento dell’Unità d’Italia, ha voluto darci come compito da fare a casa in gruppo, questo decalogo che racchiudesse le tappe fondamentali dell’evento per comprendere meglio come si è creata l’Italia che conosciamo noi oggi e anche per riuscire a studiarlo in modo più approfondito. I dieci punti che abbiamo toccato sono quelli che hanno comportato i cambiamenti più importanti in Italia prima di arrivare all’unificazione.

Read More

«La sua ragione d’essere è la guerra a Dio e alla sua Chiesa». La Massoneria è stata e resta «inimica vis»

Posted by on Mag 4, 2020

«La sua ragione d’essere è la guerra a Dio e alla sua Chiesa». La Massoneria è stata e resta «inimica vis»

«La sua ragione d’essere è la guerra a Dio e alla sua Chiesa». La Massoneria è stata e resta «inimica vis» – Il timone

La Massoneria ha mai provato a distruggere la religione in Italia? Hai mai agito per bloccare l’azione della Chiesa cattolica e affossarla? La risposta è positiva. Nel senso che la Massoneria sin dalla sua nascita ha provato a scalfire il potere ecclesiastico con azioni eversive che sono state arginate dai papi.

Read More

Nel 1185, i feudi e le baronie delle nostre terre nel ‘Catalogus Baronum’, al tempo di re Guglielmo II il Buono

Posted by on Mar 5, 2020

Nel 1185, i feudi e le baronie delle nostre terre nel ‘Catalogus Baronum’, al tempo di re Guglielmo II il Buono
(Fig. 1) Carta del ’Principato Citra – Regno di Napoli‘, di probabile epoca Aragonese (…). In questa carta possiamo leggere tutti gli antichi toponimi del basso Cilento (Archivio Storico Attanasio).

Nel XII secolo, le Baronie cresciute dopo la morte di re Guglielmo II il Buono

Amedeo La Greca (…), nel suo ‘Appunti di Storia del Cilento’, a p. 167, sulla scorta di Ebner (…), in proposito scriveva che:

Read More