IL TRADITORE LIBORIO ROMANO
Nel nuovo governo costituente, voluto da FRANCESCO II nel giugno 1860 e formato dal primo ministro SPINELLI, LIBORIO ROMANO ( foto sotto ) fu nominato Ministro dell’interno e Capo della polizia.
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Nel 1894 moriva ad Arco, nel Trentino austriaco, Francesco II di Borbone, re delle Due Sicilie in esilio.
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Dal “taccuino” personale dell’anno 1900
del duca Giovanni Maria d’Alessandro
Il duca d’Alessandro di Pescolanciano era solito trascrivere notizie dell’epoca in cui è vissuto in agende e taccuini annuali. Questo del 1900 è la prima pubblicazione inedita. Il testo è stato riportato in forma più comprensibile.
Molti politici capitolini hanno tirato un sospiro di sollievo quando il 20 luglio 2017 una sentenza di primo grado del tribunale di Roma ha escluso che, per la cricca che controllava gli appalti del Comune, si potesse parlare di “associazione mafiosa” in senso stretto (come se altre accuse di estorsione, usura, corruzione, turbativa d’asta, false fatturazioni, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio di denaro e via dicendo fossero bazzecole…).
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GIANNI E’ TORNATO ALLA CASA DEL PADRE
MAURIZIO ZAMBARDI VINCITORE DEL PREMIO TERRA LABORIS 2024 SEZIONE SCIENTIFICA IX EDIZIONE, LA PERGAMENA
Carmine Colonese, soldato borbonico fedele alla Patria e al suo Re di Giuseppe Gangemi
La Rivoluzione corsa (1729-1796)
Dalla ‘Notte della Taranta’ in Puglia a quella della Tammorra a Napoli: il Sud delle radici che stiamo recuperando
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