L’alta Terra di Lavoro non votò per l’annessione al Regno d’Italia
Il 26 ottobre del 1860, a Teano o giù di lì, ci fu lo storico incontro tra Garibaldi e Vittorio Emanuele II. A conclusione della sua mirabolante impresa l’avventuriero nizzardo depose nelle mani del re sabaudo l’intera Italia meridionale con tutta la sua storia e i suoi tesori. Fatto ciò, deluso da come le cose stavano evolvendo, quasi di soppiatto per non fare rumore, decise di ritirarsi nella selvaggia quiete di Caprera.
Read More