La culture napolitaine a grandi au rythme de la musique.
Le mythe fondateur même de l’ancienne cité grecque est lié à la sirène Parthénope[1] dont les prêtresses prophétisaient en chantant. Le chant est ainsi un vrai moyen d’expression à Naples où l’on prie, on proteste, on se réjouit et on crie sa douleur en chantant.
Il presepe ha uno scadenzario: secondo un’antica tradizione, il presepe deve essere allestito oggi, 8 dicembre (festa dell’Immacolata) senza il bambinello che va collocato solo il 25 dicembre (Natale); il 6 gennaio dell’anno nuovo (festa dell’Epifania) si celebra la visita e l’adorazione di Gesù Bambino da parte dei Re Magi che vengono così inseriti nel presepio.
Napoli – La chiesa di Santa Maria di Piedigrotta è oggi il fulcro del culto della Madonna a Napoli. Nella notte fra il 7 e l’8 settembre la famosa e folkloristica “Festa di Piedigrotta” celebra proprio la Natività della Vergine Maria.
SESSA AURUNCA / RONGOLISE (Matilde Crolla) – L’Associazione Identitaria Alta Terra di Lavoro, presieduta da Claudio Saltarelli, l’Associazione Culturale ‘Ro Centimbero’ e il Comitato Luigi Giura hanno consegnato il premio ‘Terra Laboris 2019’, giunto alla quarta edizione, al Maestro Pasticciere Dario Saltarelli e al Professore Antonio De Cristofaro per la sezione tecnico-scientifico “Luigi Giura”. Dario Saltarelli per la sua ricerca costante delle essenze migliori e nascoste dei prodotti della nostra terra, quella che una volta era la Terra di Lavoro del Regno delle Due Sicilie, ha creato dei lievitati utilizzati nella pasticceria secca e in quella fresca di altissimo livello per qualità e originalità. Dario pluripremiato in tutta Europa è diventato anche ambasciatore nel mondo della Reggia di Caserta Il Professore Antonio De Cristofaro docente dell’Università degli Studi del Molise per il lungo, brillante lavoro di studio che ha portato all’identificazione dei segnali chimici utilizzati da insetti di interesse agronomico. Per l’applicazione pratica degli stessi e per la presenza continua e costante sul campo, al fianco di coloro che hanno sete di conoscenza per “non affondare inutilmente l’aratro nel seno di una terra ignota”. I premi sono stati consegnati sabato scorso presso la Chiesa Rupestre Santa Maria in Grotta di Rongolise di Sessa. Presenti all’evento anche i membri l’associazione ‘Ariella’ di Cellole, presieduta da Biagio Palladino. Il sodalizio cellolese ha voluto omaggiare i due vincitori di quest’anno con dei lavori realizzati dal socio, Armando Calenzo (la foto in basso). “Premiare Dario è stato veramente un orgoglio infinito- ha dichiarato a tal proposito Palladino-, a lui che riceve premi e riconoscimenti in tutto il mondo, abbiamo voluto comunicare tutto il nostro affetto e la nostra stima. Abbiamo a lui conferito anche la tessera onoraria della nostra associazione”. Ricordiamo che Dario Saltarelli rappresenta veramente un’eccellenza del territorio. Il maestro pasticcere ha ricevuto due volte le tre stelle oro a Bruxelles, è ambasciatore del panettone campano nel mondo, nel 2019 il suo panettone è stato giudicato il migliore d’Italia.
Giornata speciale in quel di Rongolise, casale del Ducato di Sessa, grazie all’impegno dell’associazione “Ro Centimbero” e di tutta la comunità, noi dell’ Ass. Id. Alta Terra di Lavoro vogliamo ringraziare facendo nostro e vostro “Il Pange Lingue” interpretato magistralmente da Loredana Terrezza nella Chiesa Rupestre di Santa Maria in Grotta