Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

…16 gennaio 1860 Francesco II compì ventiquattro anni,

Posted by on Mar 13, 2017

…16 gennaio 1860 Francesco II compì ventiquattro anni,

…..e fu grande festa in tutta Napoli; i sovrani accolsero la nobiltà borbonica a palazzo reale, e fu uno spettacolo di divise, grandi uniformi, fregi, ricchi abbigliamenti; ministri, alto clero, diplomatici stranieri; le carrozze della nobiltà fecero la spola tra i fastosi palazzi aviti e la piazza di palazzo reale.

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Il “patriottismo” napoletano

Posted by on Feb 11, 2017

Il “patriottismo” napoletano

L’unificazione d’Italia era ormai in pieno atto; fin dal 4 giugno 1859, con la vittoriosa battaglia di Magenta, la Lombardia, liberata dal giogo austriaco, era stata annessa al Piemonte; l’11 maggio 1860, Giuseppe Garibaldi, coi suoi mille volontari, aveva dato inizio alla redenzione (o conquista che dir si voglia), delle regioni meridionali.

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The Pro-Bourbon Counterrevolution

Posted by on Gen 23, 2017

The Pro-Bourbon Counterrevolution

Since the very first days of Garibaldi’s dictatorship and for the subsequent years, the rapid conquest of the Kingdom of the Two Sicilies by the Piedmont army – occurred, as we said above, with the indirect but concrete support of France and Great Britain – incited a general rising of the populations of the Kingdom in favor of Francis II. Tenths of thousands of people rose up in arms all over the continental regions (just as sixty years before, at the time of anti-Jacobin risings and the Sanfedist epic deeds of Cardinal Ruffo), and caused an insurrection that raised difficulties for the Garibaldian troops first and then for the Piedmont army and government in the first years after the unification.

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Ferdinando II di Borbone, il re dei record che sbagliò lasciando l’Italia ai Savoiardi

Posted by on Gen 9, 2017

Ferdinando II di Borbone, il re dei record che sbagliò lasciando l’Italia ai Savoiardi

Ferdinando II di Borbone, nato a Palermo il 12 gennaio 1810 e morto a Caserta il 22 maggio 1859, diventò re delle Due Sicilie nel novembre del 1830, a soli 20 anni, al termine del brevissimo regno di suo padre, Francesco I. Soprannominato “re bomba”, questo nomignolo è erroneamente ricondotto al bombardamento di Messina del 1848, poiché le fonti più certe e recentemente portate alla luce lo fanno risalire a una battaglia avvenuta a Palermo mesi prima, dove non vi fu un bilancio grave di vittime.

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