Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

CAPUA di ALFREDO SACCOCCIO

Posted by on Feb 26, 2018

CAPUA di ALFREDO SACCOCCIO

Fondata nell’856 dal conte longobardo Landone, Capua, sorta in eccellente posizione geografica, a 25 metri nella vasta pianura campana, tanto fertile da consentire ben quattro raccolti l’anno, sul sito di “Casilinum”, temuta fortezza a difesa del ponte sul fiume e porto fluviale della vetusta Capua preromana e romana, già capitale di una confederazione etrusca, ricchissima di monumenti e di chiese illustri, presenta una topografia a pianta triangolare ed un centro storico molto ben conservato, dai giardini pensili poetici e pittoreschi, dove nei ristoranti si possono gustare le “alose” del Volturno, anguille, mozzarelle.

Read More

La chiesa non è nazionalista

Posted by on Dic 11, 2017

La chiesa non è nazionalista

 Sul Giornale del primo dicembre il cardinal Burke, descrivendo l’attuale situazione della chiesa, diceva: “per me la confusione è preoccupante. Mi pare quasi che la Chiesa stia diventando un insieme di Chiese nazionali. Paesi confinanti hanno posizioni opposte persino sui sacramenti”.

Read More

Fra’ Diavolo, incredibile protagonista nei primi anni dell’Ottocento di Alfredo Saccoccio

Posted by on Nov 28, 2017

Fra’ Diavolo, incredibile protagonista  nei primi anni  dell’Ottocento di Alfredo Saccoccio

Le armate di Napoleone Bonaparte che invasero il Regno di Napoli lo definirono brigante perché si oppose a loro con tutte le forze: in realtà lui non era altro che un grande partigiano, un guerrigliero che lottava per la propria terra, il Sud d’Italia, contro le strapotenti truppe francesi, resesi odiose ed odiate per le loro violenze e prepotenze, per le loro ruberie e requisizioni.

Read More

La romanzesca Ravello, un paradiso sul golfo di Amalfi

Posted by on Lug 13, 2017

La romanzesca Ravello, un paradiso sul golfo di Amalfi

La bellezza dei paesaggi e la dolcezza del clima ci hanno spinti a Ravello, un suggestivo centro della costiera amalfitana adagiato sul “cacumen” di un pianoro collinare (315 metri sul livello del mare) , che affascinò (e continua ad affascinare) scrittori e nugoli di artisti e di musicisti, che sbarcarono su questo splendido lembo della Campania alla ricerca dell’arte classica nel “paese dove fioriscono i limoni”. Erano, per la maggior parte, provenienti dalle brume del Nord.

Read More