Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

IL SOLE e IL PARLAMENTO, due giornali nella Napoli luogotenenziale

Posted by on Ott 16, 2021

IL SOLE e IL PARLAMENTO, due giornali nella Napoli luogotenenziale

Possiamo fare tutte le recriminazioni possibili sui guasti della piemontesizzazione ma un fatto è certo: il governo moderato si trovò a lottare contro delle opposizioni formidabili e la sua azione fu continuamente ostacolata. Non è giustificazionismo ma solo una presa d’atto della realtà, poi si possono fare tutte le considerazioni critiche sulle luogotenenze, sulle consorterie e chi più ne ha più ne metta.

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Cattolici e Briganti

Posted by on Ott 1, 2021

Cattolici e Briganti

“Tirate fuori i tromboni”. Così ordinò il Nibbio ai suoi, allorché la loro carrozza con Lucia rapita si apprestava a località poco sicure. E aggiungeva la spiegazione del suo ordine “C’è sempre dei birboni annidati”. Ma tale ordine non era necessario solo sulle vie della Lombardia del diciassettesimo secolo: lo era anche sulle strade che attraversavano il Regno Borbonico. Dovunque si viaggiasse in diligenza, si era costretti a “tirare fuori i tromboni”, perché c’erano “dei birboni annidati”. Fin dove era possibile, il governo predisponeva scorte armate e se la scorta non era prevista, i viaggiatori pagavano per ottenerla. Poteva, accadere che la squadra di scorta fosse inferiore di numero e di coraggio alla squadra assalitrice e che i suoi componenti non se la sentissero di rischiare la propria pelle per salvare la pelle altrui.

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Uno studente del Sud

Posted by on Ago 30, 2021

Uno studente del Sud

11 maggio 1860 ore 12 – Marsala – Sicilia – Regno delle Due Sicilie-: il Sud Italia viene invaso da truppe irregolari sbarcate dalle navi “Piemonte” e “Lombardo”.

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BRIGANTI NELLA VALFORTORE – Parte 2

Posted by on Ago 5, 2021

BRIGANTI NELLA VALFORTORE – Parte 2

BRIGANTAGGIO FINO AL 1865

I briganti, sostenuti da papa Pio IX e dall’ex sovrano  borbonico Francesco II, conquistarono un largo consenso tra i contadini meridionali, che finirono a ingrossare le fila dei rivoltosi sia per ribellarsi all’inasprimento fiscale e alla perdita degli usi civili delle terre demaniali in seguito alla nascita del Regno d’Italia, sia per sottrarsi al servizio militare obbligatorio. Al  Sud c’erano banditi veri e criminali comuni prima, durante e dopo l’Unità. A questi delinquenti vennero equiparati «i briganti», ovvero i meridionali in lotta per scacciare «gli stranieri».

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