Come I Savoia adottarono due pesi e due misure.
Il 17 novembre 1878, a Napoli, durante una sua visita alla città, il re d’Italia Umberto I fu oggetto di attentato nel quale rimase ferito leggermente. Nè poteva essere altrimenti, in quanto l’attentatore, Giovanni Passannante utilizzò un coltellino a serramanico ottenuto da un venditore ambulante in cambio della sua giacca. L’attentatore alla vita del “re buono” fu condannato a morte; l’anno successivo il Regio Decreto del 29 marzo commutava la pena capitale nei lavori forzati a vita.
Read More