Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Le province siculo-partenopee nel Regno d’Italia La Destra e il Meridione (II)

Posted by on Ago 10, 2019

Le province siculo-partenopee nel Regno d’Italia  La Destra e il Meridione (II)

La Destra e il Meridione

A decidere la caduta della Destra non fu certo il deputato siciliano Morana con la sua interrogazione né le proteste che agitavano la Sicilia per il caro-pane. Ad influire maggiormente furono i risultati elettorali del 1874. Rispetto alle elezioni del 1861 la destra, che aveva avuto l’80% dei deputati, era scesa al 54% mentre la sinistra dal 20% era passata al 46%. La crescita della sinistra, contrariamente a quanto si verifica oggi, era praticamente concentrata nel Mezzogiorno e particolarmente in Sicilia [1]. In Sicilia per ogni deputato di destra, ne erano stati eletti ben 9 di sinistra.

Read More

Quando il Sud era il Nord, l’Italia nel 1860 e Giuseppe Garibaldi

Posted by on Apr 19, 2018

Quando il Sud era il Nord, l’Italia nel 1860 e Giuseppe Garibaldi

Il 1815 fu un anno cruciale per l’Europa e per l’Italia, poiché allora venne deciso a Vienna l’ assetto degli stati europei che era stato sconvolto dal terremoto napoleonico. L’Italia subì le decisioni del Congresso e della Restaurazione e venne divisa in tanti stati indipendenti, ma influenzati dall’ Austria attraverso una rete di parentele ben disposta.

Read More

PAOLO MENCACCI. UNO SGUARDO ALLA RIVOLUZIONE ITALIANA (seconda parte)

Posted by on Dic 12, 2017

PAOLO MENCACCI. UNO SGUARDO ALLA RIVOLUZIONE ITALIANA (seconda parte)

Due Confessioni

Innumerevoli sono i documenti che dimostrano la rivoluzione italiana essere «tata opera di gente straniera, e i nostri popoli averla soltanto subita. Per dir solo dei Napoletani, basti fin d’ora ricordare la confessione fattane dall’infelice Bixio in pubblica Camera di Torino, nella tornata 9 dicembre 1863, e la dichiarazione solenne di Garibaldi nel pomposo ricevimento fattogli in Inghilterra nell’aprile del 1864, dove, innanzi a 30,000 spettatori, Ministri, membri del Parlamento e Lordi, ebbe a dire: «Napoli sarebbe ancora dei Borboni senza l’aiuto di Palmerston; e senza la flotta inglese io non avrei potuto passare giammai lo stretto di Messina».

Read More