Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Alfonso I d’Aragona. La tattica militare di G. A. Marzano per la causa aragonese

Posted by on Gen 11, 2018

Alfonso I d’Aragona. La tattica militare di G. A. Marzano per la causa aragonese

I napoletani, ormai fedeli agli Angioini, non amarono il cambiamento né i nuovi dominatori aragonesi, ritenendoli responsabili delle loro sfortune, ma dovettero ben presto ricredersi su Alfonso, tanto che si meritò l’appellativo di Magnanimo. Alfonso aveva 27 anni ed era già il quinto re d’Aragona, quando divenne il primo re aragonese di Napoli. Il nuovo re fece il suo ingresso in città il 26 Febbraio 1443 dal Carmine e per permettere il passaggio del corteo reale fu necessario abbattere circa 18 metri di mura. Accanto a lui erano i baroni che avevano sostenuto la sua causa, tra cui Giovan Antonio Marzano, duca di Sessa e conte di Carinola.

Read More

PAOLO MENCACCI. UNO SGUARDO ALLA RIVOLUZIONE ITALIANA (terza parte)

Posted by on Dic 15, 2017

PAOLO MENCACCI. UNO SGUARDO ALLA RIVOLUZIONE ITALIANA (terza parte)

…………..

Discorso del Sindaco di Roma, al Congresso degli scienziati del 1873

«De resto, il Congresso tenutosi a Roma nel 1873 dichiarava imodo solenne l’importanza e lo scopo di tali adunanze e la gratitudine che loro professa la rivoluzione trionfante. Il discorso del Sindaco di Roma, Luigi Pianciani, lo diceva apertamente, e noi lo rechiamo quale documento, togliendolo dagli Atti del medesimo Congresso.

Read More

La battaglia di Benevento del 1266

Posted by on Dic 9, 2017

La battaglia di Benevento del 1266

La battaglia di Benevento del 26 febbraio 1266 è la conseguenza della tensione tra il papato, che appoggiava Carlo d’Angiò, e Manfredi, figlio di Federico II che alla morte del padre assunse il controllo del regno di Sicilia. Dopo essere stato incoronato re di Sicilia dal papa Clemente IV nel giorno dell’Epifania del 1266 (che però lo aveva fatto dopo molti tentennamenti), Carlo, fratello del re di Francia Luigi IX, decise di muovere guerra a Manfredi.

Read More