Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

Quando Mussolini volle vietare il termine “Veneto” (e non ci riuscì)

Posted by on Gen 14, 2024

Quando Mussolini volle vietare il termine “Veneto” (e non ci riuscì)

«il Fascismo deve volere che dentro i confini non vi siano più veneti, romagnoli, toscani, siciliani e sardi: ma italiani, solo italiani». Sono parole di Benito Mussolini, il Duce, e raccontano qualcosa delle malefatte del nazionalismo italiano, e dei suoi miti imperiali e iper-unitaristi, che prima hanno fermamente voluto la tragedia della Grande Guerra e poi hanno trascinato nuovamente l’Italia in un’altra guerra mondiale che ha mutilato la Venezia delle province di Istria e Dalmazia.

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QUEL NORD PREDATORIO SUL SUD

Posted by on Gen 12, 2024

QUEL NORD PREDATORIO SUL SUD

Quando all’indomani dell’unificazione si fece il primo censimento del Regno d’Italia, si registrò nell’ex territorio borbonico un numero complessivo di occupati dell’industria pari a un milione e 189mila. Sommando gli operai di Lombardia, Piemonte e Liguria, non si arrivava che a 810mila. Nell’ex reame delle Due Sicilie, a Pietrarsa, in Campania, e a Mongiana, in Calabria, erano localizzati i due più importanti stabilimenti siderurgici della Penisola.

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San Bertario di Montecassino Abate e martire

Posted by on Dic 21, 2023

San Bertario di Montecassino Abate e martire

Nobile di stirpe longobarda, Bertario visitò Montecassino e ne fu tanto impressionato che rimase come monaco. Divenne abate nell’856, succedendo al suo maestro Bassacio. Era tempo di incursioni saracene e allora fece fortificare l’abbazia, che ebbe anche, tra molte difficoltà e per un certo tempo, la protezione dell’imperatore Ludovico II. Con Bertario, uomo di lettere (promosse studi non solo sacri, ma anche di grammatica e medicina) il monastero si consolidò. Bonificò la vallata e fondò Eulogimenopoli (città di san Benedetto) poi divenuta San Germano e oggi Cassino. Fu ucciso dai saraceni con alcuni monaci nell’883. Riposa nell’abbazia. (Avvenire)

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