Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

STUDJ SOPRA LA QUESTIONE ITALIANA DI CARLO CATINELLI (IV)

Posted by on Gen 26, 2021

STUDJ SOPRA LA QUESTIONE ITALIANA DI CARLO CATINELLI (IV)

Nicola Zitara mi chiese diverse volte di cercare un testo di Samir Amin in cui is parlava di lui – l’ho sempre cercato ma non non sono mai riuscito a trovarlo in rete. Poi un giorno, per caso, mi imbattei in questo documento della https://www.persee.fr/ e mi resi conto che era sicuramente quello che mi era stato chiesto. Peccato, Nicola ne sarebbe stato molto felice. Lo passai ad alcuni amici, ora metto il link permanente sulle pagine del sito eleaml.org – Buona lettura!

Read More

LA SITUAZIONE ECONOMICA DOPO L’UNITÀ di VINCENZO GIANNONE

Posted by on Gen 19, 2021

LA SITUAZIONE ECONOMICA DOPO L’UNITÀ di VINCENZO GIANNONE

tratto dalla seconda edizione del 2020 “la Garibaldite” di Vincenzo Giannone da (pag. 799 a pag. 815)

Dopo la sconfitta di Napoleone I e l’avvenuta restaurazione del 1815, il Piemonte registrava sul libro del debito pubblico un debito di 4.805.472,62. Nel 1831 Carlo Alberto contrasse un prestito di 25 milioni e nel 1834 un altro di 20. Altri piccoli impegni furono contratti nel 1841 e nel 1844, e dal 1815 al 1847 il debito raggiunse 135 milioni.

Read More

Un altro episodio di pulizia etnica piemontese ancora tenuto nascosto dalla storia ufficiale

Posted by on Nov 8, 2020

Un altro episodio di pulizia etnica piemontese ancora tenuto nascosto dalla storia ufficiale


LA COLONNA INFAME

Nel 1860, i lerci invasori nordisti se pensavano che, con la sconfitta dell’Esercito delle Due Sicilie, la conquista del Reame era cosa fatta, fecero male i conti. La tempesta vera era ancora di là da venire, acerba, sanguinosa, crudelissima, tale che il Mack Smith poté affermare: “i morti superarono quelli di tutte le guerre del risorgimento messe assieme“, parole quasi con certezza veicolate da un discorso di Francesco Saverio Nitti: “Ed è costata assai piú perdita di uomini e di danaro la repressione del brigantaggio di quel che non sia costata qualcuna delle nostre infelici guerre dopo il 1860” (Basilide del Zio: il brigante Crocco, Polla editore).

Read More

L’ITALIA CONTESA “NAZIONE NAPOLETANA” E “NAZIONE ITALIANA” IN GIACINTO DE SIVO

Posted by on Ago 13, 2020

L’ITALIA CONTESA “NAZIONE NAPOLETANA” E “NAZIONE ITALIANA” IN GIACINTO DE SIVO

1. Un legittimista scomodo

Il 14 febbraio 1860, a bordo del piroscafo francese La Mouette, l’ultimo re delle Due sicilie abbandonava per sempre il territorio del regno per rifugiarsi tra le mura amiche della Roma papalina. Le precarie condizioni dell’Italia unita, travagliata dall’insorgenza legittimista nelle province meridionali e dal grave dissesto finanziario, alimentarono però a lungo le illusorie speranze della corte borbonica in esilio di una repentina restaurazione. In breve spazio di tempo, la capitale papale divenne il punto di aggregazione del variegato legittimismo in esilio costituendo la centrale naturale della propaganda borbonica e clericale contro il neonato Regno d’Italia.

Read More

L’UNITA’ D’ITALIA VISTA DA LUDOVICA VECCHIO

Posted by on Mag 8, 2020

L’UNITA’ D’ITALIA VISTA DA LUDOVICA VECCHIO

PREMESSA

Il professore di storia, quando è arrivato col programma all’argomento dell’Unità d’Italia, ha voluto darci come compito da fare a casa in gruppo, questo decalogo che racchiudesse le tappe fondamentali dell’evento per comprendere meglio come si è creata l’Italia che conosciamo noi oggi e anche per riuscire a studiarlo in modo più approfondito. I dieci punti che abbiamo toccato sono quelli che hanno comportato i cambiamenti più importanti in Italia prima di arrivare all’unificazione.

Read More