Parlare di Pulcinella come figura mistica e semidivina vuol dire ripetersi come definirlo il filosofo del popolo ma affermare che si può definire Il ministro dei Rapporti con il Popolo è una cosa che bisogna accettare di buon grado. Da quando è nata la commedia dell’arte e i governanti hanno intuito il potere di comunicazione che i personaggi avevano sul popolo, Pulcinella è diventato la punta di diamante di questa comunicazione.
A San Lorenzello piu di due anni fa è partita l’armata di Pulcinella per conquistare pacificamente l’Unesco e far diventare Patrimonio dell’Umanità la famosissima maschera.
Dal convegno, dove fu formalmente firmato il protocollo di intesa tra le prime associazioni che aderirono al Comitato, ad oggi di strada ne è stata fatta tanta e il numero di Associazioni, artisti, artigiani, enti locali che hanno ingrandito l’esercito aderendo al progetto è notevolmente aumentato e sempre più crescerà perché di strada bisognerà farne ancora tanta, c’è ancora posto per chi vorrà partecipare a questa spedizione.
Qualche giorno fa l’enorme materiale raccolto è stato spedito, attraverso il Ministero, a Parigi presso la sede dell’Unesco che è di consultazione pubblica attraverso il sito di seguito riportato.
Il vero condottiero e comandante di questa armata da lui creata e voluta è certamente il Prof. Domenico Scafoglio che come il suo conterraneo calabrese il Card. Fabrizio Ruffo, che organizzò in poco tempo l’armata Reale e Cristiana che riconquisto il Regno di Napoli, si è fatto carico di organizzare, coordinare e preparare la battaglia, questa volta pacifica, che vuole elevare a Patrimonio dell’ Umanità il “nostro” Pulcinella.
Una menzione merita la Sig.ra Maya Tedesco una ballatrice dell’alta Terra di Lavoro, ora vive nella Sabina, che grazie al suo piccolo ma importante contributo ci ha permesso di coinvolgere associazioni del cigolano e abruzzesi.
L’ alta terra di lavoro per secoli ha dato i Natali ad uomini illustri, in alcuni casi dei veri e propri giganti, che hanno fatto la storia del Cattolicesimo, delle Scienze, della Letteratura, della Filosofia, della Pittura, della Scultura e della Musica ma quasi per incanto da quando è diventata provincia di Frosinone questa luna di miele con il mondo della cultura universale è terminata.
Sabato 19 maggio 2018 a 150 anni dall’esecuzione barbara di Michelina Di Cesare per mano della canaglia Piemontese Savaiorda, a Roccasecca s’è tenuto un importante convegno sulle Brigantesse Postunitarie con relatori di altissimo livello. Fernando Riccardi storico Laborino e padrone di casa, Prof. Erminio De Biase studioso Napoletano, uno dei più brillanti ricercatori del mondo identitario napolitano, e per la prima volta, in Alta Terra di Lavoro, il più importante e il più preparato studioso sulle Brigantesse postunitarie, l’accademico Prof. Domenico Scafoglio.
Nonostante la pioggia il convegno ha registrato un pubblico numeroso che è stato anche allietato dai Musicanti Laborini Silvano Boschin e Giuseppe Marro, alias Peppe Ghiacciolo
Di seguito tutti i video del convegno organizzato dall’associazione P.A.M.A. e dall’Ass. Id. Alta Terra di Lavoro
Il 5 di maggio grazie a Mastro Masiello Mandolino abbiamo vissuto una giornata più unica che rara tra mandolini, ballatrici, ballatori e Pulcinella. Le strade di Napoli, da Spaccanapoli a Via Toledo, hanno ospitato un corteo festoso e contagioso per l’allegria e per i colori dove hanno partecipato, oltre ad importanti artisti, anche il Prof. Domenico Scafoglio e il Sindaco di Napoli De Magistris ed ha avuto il battesimo da parte di Enzo Gragnaniello. Noi dell’Ass. Id. Alta Terra di Lavoro ringraziamo “Mastro Masiello Mandolino” e i “Sedili di Napoli Onlus” per aver permesso la nostra presenza, di seguito tutti i video del corteo e qualche foto.