Buongiorno. Possiamo iniziare. Questa mattina la lezione avrà uno stile leggermente diverso. Noterete che non avete dispense, e non è stata una dimenticanza. In realtà è perché questa mattina non ne avrete bisogno.
Read MoreQuando Antonio Genovesi inizia le sue lezioni dalla cattedra di economia nel 1754, Gaetano Filangieri ha appena un anno.
Nella sua pur breve vita – morirà nel 1788 – Filangieri, discendente dei nobili principi di Arianello, esprime una critica serrata e radicale al sistema feudale nell’opera a cui ha dedicato la vita intera: la “Scienza della legislazione”, divisa in sette tomi di cui cinque pubblicati.
Read MoreRead MorePRESENTAZIONE DEL LIBRO:
ITALO SARCONE, Una Cattedrale e la sua città. Epigrafia e storia nel duomo di Napoli, Editrice Domenicana Italiana, Napoli 2024, pagg. 840, euro 40,00, ISBN 9791280562470.
Anni fa abbiamo creato una collana dedicata al periodo storico “1799” con il primo numero dedicato al diario di Domenico Petromasi, fedelissimo del Cardinale Fabbrizio Ruffo, che narra l’epopea dei Sanfedisti che ricacciarono l’invasore giacobino francese, primo caso della storia in cui un popolo resiste, combatte e ricaccia un esercito invasore. Grazie alla volontà dell’editore Vincenzo D’amico e alla curatela di Francesco Maurizio Di Giovine e Gianandrea de Antonellis, la collana ha ripreso le sue pubblicazione e siamo arrivati alla pubblicazione delle “Memorie di Paul Thiebault”, un generale francese invasore e protagonista delle vicende belliche, che il nostro e caro Raimondo Rotondi ha tradotto dal francese all’italiano con l’illustre frefazione del Prof. Massimo Viglione, studioso, ricercatore e storico tradizionalista di dimensione internazionale e massimo esperto della “Vandea Italiana”. Se con il suddetto Petromasi abbiamo pubblicato la voce di un resistente, con l’ultima fatica letteraria Raimondo faremo conoscere la voce di un invasore che riserva delle sorprese che forse a qualcuno non faranno piacere, sabato 6 aprile alle ore 17 lo presenteremo a Sora a Piazza San Francesco al Palazzo della Cultura che è stato il quartier generale di Fra Diavolo, nella locandina di seguito i dettagli.