Posted by altaterradilavoro on Gen 30, 2023
L’ Associazione culturale Santa Lucia prende il nome dalla contrada omonima in cui opera.
Fino al 1850, però, la contrada si chiamava Trocchio, giacché si stende, tra vigneti e oliveti, sul dolce declivio del versante est di monte Trocchio. Questo in realtà è una collina, essendo alto solo 420 metri sul livello del mare, ma, forse per la sua natura prevalentemente rocciosa, o forse per la sua sagoma, che dalla piana di Cassino si erge , quasi improvvisa e incombente nel suo versante ovest, come un’altura a picco sulla zona sottostante, è chiamata correntemente monte Trocchio.
La sagoma particolare, cioè dolcemente degradante a est e invece erta a sud, e con la prolungata dorsale nord-sud, si spiega con le sue origini preistoriche.
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Posted by altaterradilavoro on Gen 14, 2023
La città di Napoli diede i natali a Giovanni Battista Della Porta, o Giambattista o Giovambattista Della Porta, nel 1535 (anche se alcune biografie, dalle incerte fonti, indicano come luogo di nascita Vico Equense).Della Porta morì, sempre a Napoli, il 4 febbraio 1615 e di lui si può affermare che fu naturalista, filosofo, alchimista e scienziato, come pure ricercatore e inventore nel campo dell’ottica e del magnetismo. Fu anche commediografo e pubblicò 14 commedie in prosa, una tragicommedia, una tragedia e un dramma liturgico, che divennero fonte di molte opere nel corso del XVII secolo.
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Posted by altaterradilavoro on Gen 12, 2023
Giambattista Della Porta nasce a Vico Equense, vicino Napoli, nel 1535. Compie i suoi studi a casa, dove ha anche l’opportunità di partecipare a frequenti discussioni riguardanti argomenti scientifici. Viaggia molto in Italia, Francia e Spagna, e fonda l’Accademia dei Segreti (Academia secretorum naturae), dedicata allo studio della natura, e chiusa dall’Inquisizione nel 1578.
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Posted by altaterradilavoro on Dic 6, 2022
La storiografia liberal-crociana ha tramandato un modello preconcettuale di storia Patria, spesso lontano da scomode verità sui fatti realmente accaduti nel regno di Napoli. E’ pregiudizio che le congiure napoletane, di fine settecento, contro il legittimo sovrano Borbone trovarono il sostegno di determinate classi sociali dominanti o emergenti.
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Posted by altaterradilavoro on Nov 15, 2022
- Dopo la morte di Carlo II il partito “austriaco” e quello “francese” sulle spoglie dell’Impero spagnolo
- La Sicilia acclama Filippo di Borbone, ma la Guerra di Successione spagnola non arriva mai dalle nostre parti
- Il Trattato di Utrecht (1713), per iniziativa della Regina Anna d’Inghilterra, attribuisce la Sicilia a Vittorio Amedeo di Savoia – I Siciliani accettano
- Negli ultimi mesi del viceregno spagnolo nasce una contesa col papato che viene lasciata come eredità al nuovo Governo
- Ma se ne erano veramente andati gli Spagnoli?
- Arriva la Corte Piemontese a Palermo tra le speranze dei Siciliani di avere finalmente un re proprio…
- Vittorio Amedeo presiede personalmente il Parlamento e chiede riforme epocali
- L’imbarazzo di Vittorio Amedeo in un Regno più grande e ricco del suo Piemonte e la sua scelta rinunciataria di ritornare a Torino
- Il Viceré Maffei, nonostante la buona volontà, è trascinato in una guerra di religione contro la Chiesa di Roma che vuole strappare alla Sicilia l’Apostolica Legazìa
- Gli errori dei Piemontesi e l’ostilità crescente dei Siciliani
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