Alta Terra di Lavoro

già Terra Laboris,già Liburia, già Leboria olim Campania Felix

La massoneria nei documenti del Magistero della Chiesa cattolica

Posted by on Feb 25, 2020

La massoneria nei documenti del Magistero della Chiesa cattolica

Nota del 18 febbraio 2020.
Nel trigesimo della morte di Giovanni Cantoni, Fondatore di Alleanza Cattolica, riproponiamo un suo scritto del 1994. Pubblicato originariamente dal CESNUR, il Centro Studi sulle Nuove Religioni come contributo del libro di più autori Massoneria e Religioni (Elle Di Ci, Leumann [TO] 1994), era stato ripubblicato, con lievi modifiche dell’autore, su Cristianità nel 2013. I quasi sette anni trascorsi dalla sua ultima pubblicazione non hanno fatto perdere attualità allo scritto, che illustra chiaramente una delle radici del relativismo oggi dominante, quella massonica.

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La concezione della storia di Vico

Posted by on Ott 29, 2018

La concezione della storia di Vico

La grande crisi nella coscienza storica che si manifestò nel periodo che intercorre tra Voltaire e Bossuet trovò la sua espressione più significativa nell’opera di Gianbattista Vico intitolata la Scienza nuova. Dobbiamo mettere in evidenza che la brillantezza intellettuale di Vico non fu compresa dai suoi contemporanei, cosicché egli visse in povertà ed inoltre fu quasi ignorato dai suoi contemporanei.

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Vita di Giovambattista Vico scritta da se medesimo (ultima parte)

Posted by on Ott 27, 2017

Vita di Giovambattista Vico scritta da se medesimo (ultima parte)

 Tutto ciò fu nella Scienza nuova seconda emendato. Ma il brevissimo tempo, dentro il qual il Vico fu costretto di meditar e scrivere, quasi sotto il torchio, quest’opera, con un estro quasi fatale, il quale lo strascinò a sì prestamente meditarla ed a scrivere, che l’incominciò la mattina del santo Natale e finì ad ore ventuna della domenica di Pasqua di Resurrezione;

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Vita di Giovambattista Vico scritta da se medesimo (parte decima seconda)

Posted by on Ott 22, 2017

Vita di Giovambattista Vico scritta da se medesimo (parte decima seconda)

 La qual lettera, quantunque, come si vede, fusse condotta con tutta onorevolezza, però, riflettendo che pur così avrebbe come di faccia a faccia ripreso que’ letterati di grandi mancanze nel lor ufizio, e che essi, i quali attendono a far incetta de’ libri ch’escono nell’Europa tuttodì dalle stampe, devono sapere principalmente quelli che lor appartengono, per propia gentilezza si ristò di mandare.

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