Quattro Chiacchiere con Fulvio Cocuzzo cantastorie della Valle di Comino e dell’alta Terra di Lavoro
Quando volte abbiamo sentiamo dire “è un posto dove ci sono le pietre che parlano” per indicare che è un luogo pieno di storia e di tradizioni ma in questo caso viene voglia di dire “è una terra che parla” quella della Valle dI Comino e anche dell’alta Terra di Lavoro perché da anni esiste un cantastorie che ne parla con l’aiuto di una chitarra, quindi in musica, di San Donato Val di Comino che si chiama Fulvio Cocuzzo. Fulvio è un vecchio sessantottino che ha cominciato, come tanti suoi coetanei, negli settanta ha suonare la musica che Woodstock fece conoscere al mondo fino a quando non fu folgorato sulla via di “Forca d’Acero” capendo che bisognava cominciare a musicare le storie e le genti della sua terra e della sua valle perché è un contenitore di civiltà e culture millenarie che non poteva essere ignorato. Fulvio è particolare nella sua arte perché oltre a conoscere benissimo la propria lingua, quella laborina della valle di comino, riesce a narrare con la musica l’identità delle sue radici e i tempi contemporanei senza smarrire l’ironia e la satira sfottente tipica di chi è figlio di un popolo che vive con distacco ogni evento che ha una storia che possiamo dire forse, preistoria. Per capire se le nostre sensazioni sono sbagliate o vere seguitici martedi 7 febbraio 2023 alle 21 perché andremo a trovare Fulvio Cocuzzo nella sua bottega
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