Salento nel 1154 nel “Libro di re Ruggero“ del geografo Edrisi XII secolo
![Salento nel 1154 nel “Libro di re Ruggero“ del geografo Edrisi XII secolo](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2018/07/ruggeroilnormanno-260x260.png)
Monteroni, Soleto, Lecce, Torre Suda, Otranto, Torre Guaceto, Brindisi, Castro, Gallipoli, Leuca, Porto di Nardò, Taranto nel “Libro di re Ruggero” del 1154
Muhammad al-Idrisi (Edrisi) era un geografo arabo che viaggiò in molte parti d’Europa e per tutti i paesi del mar Mediterraneo, tra cui la Grecia, Creta, Rodi, il Portogallo, i Pirenei, la costa atlantica francese, l’Ungheria, York, in Inghilterra. Intorno al 1140, dopo circa quindici anni di viaggi e di studi, fu invitato dal re Ruggero II di Sicilia a Palermo presso la corte normanna di re Ruggero dove nel 1154 realizzò una raccolta delle sue carte geografiche note con il titolo “Il libro di Ruggero“ e anticamente anche “La delizia di chi desidera attraversare la terra”. Il Salento è presente in questa tavola, ma come per altri punti geografici della stessa mappa, ha una descrizione confusa.
Nel testo del 1883 pubblicato da Schiapparelli sul : “L’Italia descritta nel Libro del re Ruggero” compilato da Edrisi nel 1154, ho trovato alcune note.
Cfr: https://www.google.it/books/edition/L_Italia_descritta_nel_Libro_del_re_Rugg/FYQpAAAAYAAJ?hl=it&gbpv=1&dq=%22Libro+di+re+Ruggero&pg=PA4&printsec=frontcover
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/le-citta-del-Salento-720x456.jpg)
Nel testo “Geografia cartografia e storia del Mezzogiorno” Guida ed, 1991 di Giovanni Brancaccio è spiegata la lettura delle tavole, talvolta confusa, che Idrisi aveva e sulla quale ha fondato le mappe e le carte della narrazione geografica del “Libro di re Ruggero”.
Cfr : https://www.google.it/books/edition/Geografia_cartografia_e_storia_del_Mezzo/FxIn0_nDhiIC?hl=it&gbpv=1&dq=%22Libro+di+re+Ruggero&pg=PA70&printsec=frontcover
La menzione di Torre Suda ci da la conferma dell’opera Normanna di ristrutturazione e allargamento della cinta muraria di Roberto il Guiscardo. Sarà sui loro ruderi che nel 1500 Carlo V costruirà il sistema di fortificazione costiera contro le minacce turche.
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/torre-suda-720x363.jpg)
Gallipoli: città grande, antica e popolata. Posta sopra un angolo di terra circondato dal mare come un’isola.
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/gallipoli.jpg)
Leuca: è un promontorio che si protende nel mare. Ivi [scaturiscono] due polle d’acqua dolce.
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/gallipoli-leuca-720x423.jpg)
Porto di Nardò: porto buono da cui [scaturisce] acqua eccellente in abbondanza …
Taranto: Taranto ha da ponente un ponte sul mare vivo, e da levante per tramontana ha un mare piccolo che misura in circuito, girando per levante dal ponte alla porta della città, dodici miglia.
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/Taranto-1.jpg)
Porto di Nardò: porto buono da cui [scaturisce] acqua eccellente in abbondanza …
Taranto: Taranto ha da ponente un ponte sul mare vivo, e da levante per tramontana ha un mare piccolo che misura in circuito, girando per levante dal ponte alla porta della città, dodici miglia.
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/brindisi.jpg)
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/Tabula-Rogeriana-720x453.jpg)
![](https://www.altaterradilavoro.com/wp-content/uploads/2023/04/Salento-Tabula-Rogeriana-1929-Italia-Konrad-Miller-720x549.jpg)